Premio delle Arti-Premio della Cultura, edizione XXXII del 2020. Ecco i nomi dei premiati.
Il Premio Internazionale Premio delle Arti-Premio della Cultura fondato a Milano nel 1988, da un drappello di valorosi uomini di cultura, per anni all’interno del Circolo della Stampa di Milano prima in Palazzo Serbelloni e poi in Palazzo Bocconi, è ormai istituzione di vasto respiro culturale, capace ancora di indicare e campionare al pubblico internazionale nomi di artisti, intellettuali e professionisti di sicura professionalità e competenza, come d’altronde è stato nelle precedenti edizioni. L’ambito riconoscimento va a puntare il dito, annualmente, non solo su nomi di chiara fama nell’ambito delle Arti in genere, ma mette in risalto anche giovani eccellenze che si aprono a un futuro ricco di speranze. La Giuria internazionale, composta da sei giurati e presieduta dall’illustre Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea, Prof. Carlo Franza, attraverso più sessioni di lavoro ha proceduto anche quest’anno 2020 alla rosa dei vincitori, e durante la cerimonia di premiazione ha tenuto una lectio magistralis su “Il Primato dell’Arte”.
Ecco per la XXXII edizione 2020 i Premi, le motivazioni e i nomi dei Premiati:
Premio delle Arti DOMENICO FATIGATI
Domenico Fatigati è campione delle costruttività estetica e delle geometrie in quanto sa leggere il mondo e l’universo con forme e linee capaci di farsi poesia pura, minimalismo privilegiato, mentale artificio. Il miracolo del colore, la scelta del cinetismo nel suo impianto estetico, le tonalità ottenute con minime oscillazioni, gli hanno fatto raggiungere risultati di eccellenza che lo hanno naturalmente imposto in campo internazionale.
Premio della Cultura – MATTIA CARLIN
Vicepresidente Unione Consoli (UCOI) con sede al Circolo degli Affari Esteri- Roma, Advisor della Fondazione Italia-Giappone con sede alla Farnesina, e Partner di Iacovelli and Partners sprl, una società di diritto belga specializzata nelle relazioni istituzionali e internazionali e di marketing relazionale( fondata a Bruxelles il 4 marzo 2010).
Mattia Carlin, Vicepresidente dei Consoli Onorari in Italia, è figura internazionalmente nota per essere con diplomazia, management, professionalità e signorilità, presenza innovativa e dialogante tra il mondo italiano e le diverse realtà internazionali, specie con il Giappone; divenendo, da Venezia, faro colto e luminoso capace di irradiare e spaziare sul mondo globale e sui mille volti della contemporaneità. Per tutto ciò ed anche per l’attenzione e la collaborazione prestata a prestigiosi eventi culturali, a Mattia Carlin questo premio di eccellenza.
Il cuore della bellezza, la pelle della visione, il corpo della vita, l’intero mondo fermentante della pittura di Vanni Martina hanno contribuito a segnare in modo brillante il suo lavoro artistico oggi fortemente oscillante fra antico e nuovo. Si è imposto attraverso nobilitanti esposizioni con le sue opere, a vivere grazie a singolare originalità dello stile e intrecciata semplicità della narrazione.
Per l’innovativa lettura del mondo e dell’universo, per il modello fantasy e pop lievitante di creatività, per l’uso di materiali artificiosi, effusivi e dialettici, per una modernissima dimensione dell’immaginario architettonico e scenico, per la filologia e la compromissibilità estetica del colore, per la poesia e il modo dell’assemblage, tutto ciò ha portato Marco Lodola a ritagliarsi una sua assoluta importanza artistica in campo internazionale.
Giornalismo FRANCESCO FRANZA
Meritato riconoscimento per Francesco Franza, classe 1987( Ordine dei Giornalisti della Lombardia), attivo su più testate giornalistiche, che si adopera giornalisticamente con riviste e sistema di media italiani a vivere la professionalità e la cultura con magistrale scelta, impaginazione, multimedialità e coordinamento. Nella storia del nuovo giornalismo italiano Francesco Franza vive una premialità unica e singolare che argomenta insieme a doti umane e professionali; è per tutto ciò che si aggiunge il plauso dei giornalisti italiani e dell’intellettualità più avvertita.
Arte del Gusto International TOMASO BAJ- AZIENDA DOLCIARIA BAJ & C. – Como
I prodotti della Storica Azienda Dolciaria Baj & C. di Como, sono legati alle vicende della cultura italiana e internazionale. Ciò ha portato il brand dell’Azienda lombarda attraverso più generazioni che vi hanno lavorato per tenere alto il suo nome, a far raggiungere ad essa sempre ottime posizioni nella produzione e nelle esportazioni, facendole ottenere una sorta di primariato nell’Arte del Gusto Internazionale. Per tutto ciò, per essere colonna portante della produzione dolciaria italiana, per ciò che rappresenta per il suo Made in Italy, ad essa va questo prezioso e ambito riconoscimento internazionale che la incornicia e la edifica.
Carlo Franza