Valentina Cortese in asta a Il Ponte Casa d’Aste a Milano. Battuta la collezione di una diva.
Asta prestigiosissima a Il Ponte Casa d’Aste di Milano. In concomitanza con la Milano Fashion Week di febbraio, le sale di Palazzo Crivelli ospiteranno il 25, 26 e 27 febbraio 2022 tre giornate espositive dedicate alla presentazione degli arredi e del guardaroba dell’attrice Valentina Cortese, icona del palcoscenico, diva divina, emblema di eleganza e talento. Gli arredi e il guardaroba da sogno di Valentina Cortese andranno all’incanto per beneficienza, il ricavato all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri ed al Piccolo Teatro di Milano.
Patrocinata dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, l’iniziativa rispecchia non solo il mondo personale e la fascinosa allure che circondava Valentina Cortese, ma anche la sua ricchezza interiore e il desiderio di lasciare un contributo concreto all’amata città di Milano, devolvendo i proventi dell’asta, che si terrà nei giorni 1 e 2 marzo 2022, all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri ed al Piccolo Teatro di Milano. È ora possibile visitare in anteprima l’esposizione dell’asta dedicata a Valentina Cortese grazie al nuovo tour virtuale delle sale di Palazzo Crivelli. Gli abiti, testimoni di grandi passioni, importanti esperienze e memorabili incontri, così come gli arredi e gli oggetti d’arte, minuziosamente raccolti nel tempo, saranno visibili di persona nei giorni 25, 26 e 27 febbraio dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00.
L’abito bianco della sartoria del Piccolo per “il giardino dei ciliegi” di Cechov, base d’asta 130 euro. Uno dei capolavori couture di Roberto Capucci indossato alla Scala, 1000 euro, per non parlare dei mitici foulard, annodati come un turbante, e gli oggetti-culto, il ritratto di Giovanni Gastel o lo scialle appartenuto alla nonna del fotografo, Carla Erba, a 20-30 euro. Prezzi stracciati per i cimeli dell’ultima diva, Valentina Cortese. Quando l’attrice, che ha stregato grandi uomini come il direttore Victor de Sabata, il regista Giorgio Strehler, ha lasciato il palcoscenico della vita, il 10 luglio del 2019, il pensiero dei fan e’ stato: Che fine farà il suo guardaroba? L’ 1 e il 2 marzo 2022 verrà battuto all’asta a Milano. Oltre 300 lotti, che comprendono anche mobili d’epoca e preziosi. Ma l’associazione “Profumo di Milano” che sta lavorando alle celebrazioni per il centenario della divina, nel 2023, non ci sta. Un’asta benefica, per l’istituto Mario Negri e il Piccolo, secondo il Valentina Cortese family trust, ma che tuttavia disperde un bene di tutti.
Ciascun oggetto restituisce così un tassello di un universo di gusto sfaccettato e ricercato e della personalità eclettica di una regina italiana delle scene, a quasi 100 anni dalla sua nascita nel 1923. Scomparsa a Milano nel 2019 all’età di 96 anni, Valentina Cortese è stata un’icona del palcoscenico e dello schermo italiano, una delle ultime dive, per talento ed eleganza. “Nella storia del teatro vi sono state, vi sono e vi saranno sempre grandi attrici: direi che Valentina fa testo a sé”, aveva detto di lei Paolo Grassi. Dagli anni ’40 Valentina Cortese recitò in effetti con le attrici e gli attori più grandi, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, James Stewart, Humphrey Bogart, Audrey Hepburn, Ava Gardner, per ricordarne solo alcuni. E diede vita, a teatro come sul grande schermo, a figure indimenticabili, dalla Ljuba del Giardino dei ciliegi diretto da Giorgio Strehler alla Séverine in Effetto notte di Truffaut, ruolo che le valse anche la candidatura come migliore attrice non protagonista agli Oscar del 1975.
Il ricavato della vendita della collezione di Valentina Cortese sarà devoluto in beneficenza all’Istituto Mario Negri per progetti di ricerca oncologica e al Piccolo Teatro di Milano per la realizzazione di due obiettivi specifici: uno è l’“Archivio di una diva”, per l’inventariazione e la valorizzazione del fondo dell’attrice già donato al teatro, il secondo, invece, è una borsa di studio intitolata a Valentina Cortese, a sostegno di una giovane attrice della Scuola di Teatro “Luca Ronconi” del Piccolo.
Carlo Franza