A Milano torna Photofestival 17ma edizione. 150 mostre nell’area metropolitana di Milano, in Lombardia.
Milano, agosto 2022 – Dal 14 settembre al 31 ottobre 2022 torna Photofestival, il festival di fotografia che giunge alla 17ª edizione con l’obiettivo di supportare e diffondere la grande passione per le immagini fotografiche che in questi anni ha caratterizzato il panorama culturale milanese, allargandosi sempre più sul territorio e ponendosi come riferimento di tutte le componenti del mondo della fotografia.
Con le sue 16 edizioni, 1.650 mostre fotografiche, 1.600 autori italiani e stranieri e 707 diversi spazi espositivi coinvolti, Photofestival si è affermato come il più importante appuntamento milanese dedicato alla fotografia d’autore e uno degli eventi culturali più rilevanti della scena italiana.
Il titolo di questa nuova edizione è “Ricominciare dalle immagini. Indagini sulla realtà e sguardi interiori”: in un periodo in cui stiamo uscendo da una situazione di generale sgomento, con questa suggestione il festival invita a riflettere sull’importanza delle immagini per osservare il mondo, e noi stessi, con occhi diversi, recuperando una normalità mai come ora apprezzata.
Nicolò Quirico firma la copertina d’autore del catalogo di Photofestival 17TH con l’opera “Il divenire dei quadrati”, stampa fotografica su collage di pagine di libri d’epoca. Gli elementi fondanti dell’opera sono due: la città, con le sue geometrie e i suoi volumi architettonici, e i libri, condensato di memorie, di esperienze, di sapere dell’uomo.
Sotto la direzione artistica di Roberto Mutti, il festival si prepara a portare i propri contenuti culturali – quasi tutti fruibili gratuitamente – nelle gallerie d’arte, negli spazi istituzionali e privati, nei palazzi storici, nei musei, nelle biblioteche, nei negozi, con un percorso espositivo che affianca come sempre autori affermati e talenti emergenti e prevede il confronto tra linguaggi diversi, la promozione della presenza femminile, il coinvolgimento di spazi espositivi non solo in centro ma anche in zone periferiche, per portare la fotografia anche dove abitualmente non arriva, nel segno dell’inclusività.
Novità principale dell’edizione 2022 è l’ulteriore diffusione di Photofestival sul territorio: se Milano e la sua area metropolitana restano l’epicentro del circuito, il festival si espande in un numero crescente di province a livello nazionale quali Bergamo, Trento, Venezia, Bologna, grazie al coinvolgimento dei negozi di fotografia, una parte fondamentale dell’ecosistema dell’imaging che opera con passione con un’importante attività di promozione della fotografia. Nel palinsesto di Photofestival, accanto alle mostre fotografiche, troveranno posto come sempre workshop, incontri, presentazioni, letture portfoli e visite guidate.
Accanto al catalogo cartaceo, in italiano e inglese, presente in tutti gli ambiti di esposizione e negli spazi più significativi della città, l’edizione 2022 conferma e rafforza la grande novità dello scorso anno, Virtual Photofestival, in collaborazione con PhotoSHOWall: un canale accessibile dal sito www.milanophotofestival.it dove visitare in un percorso immerso in forma virtuale tutte le mostre del palinsesto con un viaggio a 360°.
Torna il concorso “Le immagini rilegate” che premia il miglior libro fotografico dell’anno e che è stato indetto da Photofestival per mettere a confronto i diversi tipi di prodotti editoriali che editori e autori propongono al pubblico. Il Premio giunge alla terza edizione con una formula rinnovata: saranno due i premi assegnati, uno per i libri classici e d’artista e uno per i libri autoprodotti dagli autori.
Confermati infine i Premi AIF alla Carriera e alla Nuova Fotografia che tradizionalmente vengono consegnati in occasione dell’apertura di Photofestival.
Organizzato e promosso da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, Photofestival è realizzato in collaborazione con Impresa Cultura Confcommercio e con PhotoSHOWall, si avvale del supporto del Main Sponsor Gruppo Cimbali, dei Partner AIF e degli inserzionisti e gode del patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.
Carlo Franza