Se Palladio è riuscito a realizzare le sue meraviglie è certo merito del suo genio. Ma anche, se non soprattutto, degli effetti di quel “miracolo economico” che, nel ‘500, portò il Veneto di terraferma ai vertici dell’innovazione tecnologica e della produttività europee. Quando, esattamente dieci anni fa, il CISA Palladio aprì, in Palazzo Barbaran da Porto, il Palladio Museum, al centro del cortile nobile venne messo a dimora un gelso. A chiarire ai visitatori che Palladio non avrebbe potuto creare ville e palazzi oggi oggetto dell’ammirazione universale senza quell’albero, ovvero senza l’attività delle seterie che venivano alimentate dai bozzoli tessuti […]