C’era da aspettarselo che Erdogan, il dittatore turco e musulmano,  sferrasse un attacco all’Occidente. Lo fa mettendo nel mirino il Presidente francese Macron, e lo fa a muso duro con quella strafottenza che è dei dittatori, credendo di potersi permettere qualsiasi insulto, e intromettendosi sulla politica che in questi giorni Macron ha messo in piedi in Francia, mettendo nel mirino della polizia e dei servizi segreti l’islam radicale che qui  ormai era vegetato come i funghi. D’altronde la Francia è stata da anni messa a dura prova con attentati di natura islamica, non ultimo il professore sgozzato e  decapitato  all’uscio […]