È stato definito “il gallerista più famoso di cui nessuno oggigiorno  -o pochissimi- ha mai sentito parlare”. Infatti, nonostante Alexander Iolas abbia organizzato la prima e l’ultima mostra di Andy Warhol, abbia portato i Surrealisti negli Stati Uniti e Ed Ruscha sulla East Coast, oggi il suo nome è sconosciuto anche -purtroppo- agli esperti d’arte, diversamente da quelli di altri galleristi suoi contemporanei come Leo Castelli e Ileana Sonnabend. La mostra “Call for Iolas’ House” a cura di Stefania Briccola, Leo Guerra, Cristina Quadrio Curzio – prodotta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese – è dedicata alla villa-relitto del leggendario gallerista […]