La mostra  di Giancarlo Marchese(Parma 1931- Milano 2013) appena conclusa all’Università Bocconi  ha messo in evidenza lavori su carta  che io preferisco chiamare “appunti”, tracce guida, anche se debitamente compiuti e ben realizzati, e -dunque- capaci di farsi leggere “apparizioni”, scoperte, lacerti di linee ,forme e colori. Queste carte, primi “spleen” di creatività che Marchese, illustre docente di scultura all’Accademia di  Brera, eppoi scultore di chiara fama,  ha subito fermato, e taluni poi tradotti e realizzati in scultura, manifestano già la armonia dello spazio  raccontato e la luce, anzi quelle lance di luce che circolano liberamente fra le forme tutte, […]