“Il ribelle gentile. La vera storia di Piero Manzoni”. Il libro assolto è uno schiaffo agli eredi.
Mentre a Palazzo Reale a Milano si apre la mostra di Piero Manzoni(Soncino 1933- Milano 1963), il geniaccio incompreso del Novecento, anzi l’artista meglio conosciuto come quello della “merda” in scatola, o anche degli “Achrome”, si è conclusa la causa intentata dalla Fondazione Manzoni che aveva chiesto al Tribunale di Milano il sequestro del libro “Il ribelle gentile. La vera storia di Piero Manzoni”. Il libro che è stato scritto da Dario Biagi, nipote dell’illustre Enzo Biagi, e pubblicato da Stampa Alternativa, è così stato assolto in quanto non diffamatorio nei confronti degli eredi e può quindi rimanere liberamente in commercio. Un vero schiaffo agli eredi che pensavano di limitare la libertà di stampa e di espressione. Il libro rimane un documento veramente eccezionale che vanterebbe la promozione e la premiazione per la saggistica in qualsiasi premio letterario italiano; non solo, ma segna un punto fermo nella storia di Piero Manzoni, artista incompreso ai suoi tempi e troppo avanti per la lucida creatività che ne segnava il percorso.
Carlo Franza