E’ di questi tempi il fatto che le donne lamentano le molestie in diversi campi  e settori della società.  Una volta ai miei tempi c’erano le avances. Ma sanno queste donne italiane ed europee, che fanno certo bene a lamentarsi e a denunciare questi abusi,  che i maschi islamici, quelli che sbarcano per intenderci,  ovvero potrei dire il 90% dei migranti,  ormai stanziali, saranno loro a mettere incinte le donne d’Europa, formando così famiglie miste, il che vuol dire   -lo dico da sociologo-  sottomesse al Corano, e da qui il passo a richieder  Moschee e sussidi economici  è fin troppo breve e dire anche troppo legale. Lo sappiamo tutti, tutti, Papa, preti, vescovi, cardinali, laici, politici, intellettuali, ecc. che i migranti non vogliono integrarsi in Europa, e tra qualche tempo   -lo lascio pensare a voi-  la domineranno non con le armi, come già fu secoli fa, ma proprio tramite le donne e soprattutto tramite il ventre delle donne. Altro che le femministe, comuniste e oltre a dire “l’utero è mio e lo gestisco io”.

 E’ bene che si sappia, che tutto questo andazzo migratorio incontrollato  -anzi il popolino lo sa già- che tutto ciò avviene con il benestare di sindaci, delle prefetture italiane che destinano i lotti dei migranti, le parrocchie cattoliche con i loro parroci, preti che non sanno quel che fanno, vescovi in cerca di soldi da mungere allo stato. La classe politica che abbiamo avuto in questi ultimi anni ha le mani in pasta in tutto ciò, poi si lamentano  -è di oggi la manifestazione a Como con la Boldrini contro il neofascismo – che le nuove generazioni si volgono all’estrema destra, e ai nascenti movimenti  che fanno parlare e tanto in questi giorni. Taluni preti e  vescovi cattolici, massonerie varie, lobby, tutti stanno contribuendo all’estinzione della classe  europea e italiana. Non credo che   molti conoscano  le manovre del finanziere George Soros  e della sua fondazione internazionale “Open Society” . Migliaia di files interni alla OSF di Soros, ben 2500 mail sono state hackerate, trafugate al server del magnate americano-ungherese e   questi file sono stati resi pubblici nel 2016 dopo essere stati per l’appunto piratati. Riuniti nel sito Soros DCLeaks  sono stati poi  diffusi su internet. Dalla corrispondenza privata sottratta a Soros  risulta il suo finanziamento  a  moltissime attività sovversive,  dimostrano l’influenza che cerca di avere il miliardario mondialista (e pro immigrazione) nel mondo, dall’agenda LGTB ai movimenti pro immigrazione.  I files si riferiscono al periodo 2008-2016. Secondo le rivelazioni di DCLeaks questi documenti sono stati hackerati da un gruppo di attivisti americani che vogliono mostrare la realtà del  “processo di presa delle decisioni” e dei “veri elementi della vita politica americana”(Così un post francese di Lucien Pons).
Pensate che frugando tra questi documenti, Elizabeth Yore, con una serie di articoli su “The Remnant” ha dimostrato il sostegno di Soros, diretto e indiretto, anche a papa Bergoglio e ad alcuni dei suoi collaboratori più stretti, come il cardinale Oscar Andres Rodríguez Maradiaga(Tecucigalpa 1942), arcivescovo honduregno e salesiano; e mons. Marcelo Sanchez Sorondo (Buenos Aires 1942)  accademico, filosofo, vescovo cattolico e teologo argentino, e attuale Cancelliere  della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. E’ così che c’è un legame diretto tra Soros e Papa Bergoglio, ora è bene spiegata a tutti la politica dell’accoglienza, la “religione dei ponti” opposta alla “religione dei muri”,  che è  divenuta il leit-motiv del pontificato di Francesco,  tanto che oggi molti cardinali elettori  -ormai pentiti d’aver dato l’appoggio a questo papa-  si chiedono se la sua elezione non sia stata favorita proprio allo scopo di offrire agli artefici dell’invasione migratoria l’approvazione  morale di cui essi hanno bisogno. Confusione, confusioni, nella Chiesa cattolica  e nella società aprono a tempi bui, avanzano di pari passo. Guerra civile in agguato come è stato detto da qualche osservatore europeo, e scismi in movimento nella Chiesa cattolica.

Ed ora vi sottopongo un brano illuminante che non può sfuggirvi. E’ tratto dal  libro di Tornielli  “Attacco a Ratzinger” (Piemme, 2010, p.272), da un capitolo apocalittico incentrato sulle molteplici profezie che suggeriscono l’esistenza di una crisi, nella Chiesa, senza precedenti. Ecco il testo di Tornielli: “Accenni espliciti e immagini che preannunciano una crisi difficile nella Chiesa si ritrovano nei messaggi collegati alle apparizioni di Akita, in Giappone, avvenute nel 1973 e riconosciute come soprannaturali, con il consenso di Roma, dal vescovo Niigata, monsignor John Shojiro Ito. Il vescovo, prima di rendere pubblica l’approvazione, nel 1988 si era incontrato in Vaticano con il cardinale Ratzinger. La Madonna, il 13 ottobre 1973, anniversario del miracolo del sole avvenuto a Fatima, aveva detto a una religiosa, suor Agnese Sasagawa, che “L’opera del diavolo si insinuerà persino nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli… la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi”.

Carlo Franza