Celebrata l’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo(1717-1780) nel 300° anniversario della nascita. Una mostra alla Biblioteca Braidense evidenzia politica e istituzioni (Accademia di Belle Arti di Brera) della Lombardia austriaca e di Milano.
Un ciclo di manifestazioni sono realizzate a Milano per i 300 anni dalla nascita dell’ imperatrice Maria Teresa d’Asburgo (1717–1780), prima e unica donna ad ereditare nel 1740 i vasti possedimenti della monarchia asburgica, fra cui la Lombardia. Il clima intellettuale milanese di quegli anni sentiva pesare il confronto con l’internazionale ambiente austriaco, prova ne sia la trasformazione secondo il modello viennese del palazzo Reale, decisa da Maria Teresa affinché potesse servire di abitazione all’Arciduca Ferdinando, uno dei suoi sedici figli, Governatore, e Capitano generale della Lombardia. Il rinnovamento fu effettuato dall’architetto Giuseppe Piermarini che realizzò anche il nuovo “Teatro Grande” nel luogo dove si trovava l’antica chiesa di Santa Maria della Scala. Ora una mostra singolarissima alla Biblioteca Nazionale di Brera o Biblioteca Braidense, dal titolo “Per il progresso delle Scienze e delle Belle Arti. Le istituzioni e la corte nella Milano di Maria Teresa” (15 febbraio-14 marzo 2018) evidenzia il ruolo culturale di Maria Teresa, promotrice dell’acquisizione della Biblioteca di Brera, dell’Osservatorio Astronomico, dell’Accademia delle Belle Arti, dell’Orto Botanico, dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere. Fra le cose notevoli da vedere i disegni del Piermarini per i due palazzi di corte, Palazzo Reale a Milano e la Villa Reale di Monza, (la residenza con parco neoclassica più grande d’Europa), la pianta di Brera, un disegno d’un palchetto de La Scala, d’un arco scenico de La Canobbiana (oggi Teatro lirico), e ancora circa un centinaio di stampe, disegni, dipinti e libri. La mostra illustra con documenti originali (quadri, libri, disegni, incisioni, manoscritti) l’opera riformatrice di Maria Teresa con la collaborazione del figlio Ferdinando, governatore della Lombardia austriaca, del cancelliere di Stato Wenzel Anton von Kaunitz-Rietberg e del ministro plenipotenziario Carlo Gottardo di Firmian, concentrandosi in particolare sulla realizzazione del cosiddetto Palazzo delle Scienze e delle Arti di Brera, aperto al pubblico dopo la soppressione dei Gesuiti nel 1773. Alle Scuole Palatine, alla Biblioteca e all’Osservatorio, riformati e potenziati, si affiancarono i nuovi Orto Botanico e Accademia di Belle Arti di Brera. A quest’ultima si affidò il rinnovamento del gusto per il passaggio dalla cultura tardobarocca e rococò alla cultura neoclassica. Sono i professori dell’Accademia di Brera (Piermarini, Albertolli, Franchi, Traballesi e Knoller) ad applicare i principi neoclassici e illuministi nei progetti e nelle realizzazioni per la famiglia asburgica, sia a Milano con la riforma del palazzo di corte, che a Monza con l’edificazione della ‘casa di campagna’, la Villa Reale con i giardini. A partire dal 1771, anno del matrimonio tra l’arciduca e Maria Beatrice d’Este si sviluppò una storia di corte intrecciata con una profonda riflessione sulla città, che muta poco il suo impianto, ma registra flussi d’interesse incrementati e offre un’immagine totalmente rinnovata ai visitatori. La Lombardia non poteva sottrarsi a questo appuntamento, che ci riporta a una delle stagioni più felici della sua storia. Sia che si guardi allo sviluppo economico, sia che si considerino le riforme che trasformarono il volto della giustizia, dell’amministrazione, della scuola, dell’assistenza, sia che si evochino la fioritura culturale dell’età di Beccaria, Verri, Parini, Volta, la costruzione del Teatro alla Scala, l’apertura di pubbliche biblioteche e la nascita di accademie letterarie, artistiche e scientifiche. In occasione della ricorrenza, celebrata a Vienna con nove eventi espositivi, la Biblioteca Nazionale di Brera, la Biblioteca Comunale di Foligno, il Centro documentazione Residenze Reali lombarde e l’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere hanno promosso sia la mostra che accompagna e conclude diverse iniziative milanesi e lombarde (convegni, incontri, concerti, visite guidate) che due convegni. Il primo convegno Istituzioni e vita culturale nella Lombardia di Maria Teresa avrà luogo presso la Sala delle Adunanze dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere a Palazzo Brera tra il 13 e il 14 marzo 2018; il secondo convegno La corte degli Asburgo a Milano tra protagonisti e cultura artistica avrà luogo presso la Sala Teresiana del Palazzo Reale di Milano tra il 9 e il 10 aprile 2018.
Carlo Franza