“Sulla Giostra” è il nuovo  film della regista  Giorgia Cecere, una salentina amica di vecchia data -la memoria mi riporta ai primi anni Settanta del Novecento-  oggi intellettuale di grande respiro.  Ritrovo Giorgia dopo anni, ricordando la sua cara famiglia e la sua splendida sorella Annamaria, che oggi non c’è più. Lascio, anzi tengo per me i ricordi di gioventù a Leuca ( io allora giovane Assistente universitario all’Università La Sapienza a Roma), e ritorno allo scritto che intendo dedicare a questa mia amica di vecchia data.  Ecco al via le riprese ad Alessano(LE) storico paese del Capo di Leuca -proprio a due passi dalla casa dei miei genitori(Ada Damiani e Martino Franza) in Via Carlo Sangiovanni- , con Claudia Gerini, Lucia Sardo, Alessio Vassallo e con la partecipazione di Paolo Sassanelli. Il nuovo film è prodotto da Anele con Rai Cinema e in associazione con Notorious Pictures e Luigi de Vecchi, distribuzione Notorious Pictures Cinema, con il sostegno di Apulia Film Commission -distribuzione Notorious Pictures. Il film   è  certamente ambientato nella splendida penisola salentina tra i paesi -luoghi rurali- di Castrignano del Capo, Alessano e la vicina perla di Leuca;   senza forse, penso sia la storia e la trama legata propria a un fatto memoriale d’altri tempi, storia bellissima e profonda, sociale e sociologica, intensa e viva, forsanche  con qualche finestra autobiografica. Bellissimo tutto ciò, perché rende Giorgia Cecere ancor più grande ai miei occhi. 

E’ la storia di due donne  completamente diverse,  appartenenti a due generazioni, pronte a confrontarsi  proprio quando si ritrovano dopo anni in una vecchia ed elegante casa di campagna nel profondo Salento e che giorno dopo giorno, senza  costruzione e ricercatezza voluta, trasformano questo  casuale incontro nell’avvio di una nuova vita. Quattro settimane di set  per una commedia tutta al femminile, una storia bella, ironica, persino leggera, ma profonda, intensa, interrogante, tutta tesa  all’accettazione del proprio destino e di quella  che è la “giostra” chiamata anche vita. La storia  mette in luce  Irene (Claudia Gerini) donna bella e di successo, che dopo gli studi ha abbandonato la campagna salentina, i paesi della sua infanzia,  per trasferirsi nella capitale, Roma, dove ha avviato una casa di produzione. Una vita  frenetica, divisa tra tanto lavoro, un figlio adolescente e un ex marito assente, Filippo (Paolo Sassanelli); poi improvvisamente come spesso riserva la vita – ecco la giostra come metafora-  in un momento di difficoltà economica, è costretta a tornare in quel paesino del Capo di Leuca che le è sempre stato stretto, troppo stretto e lontano dalle sue aperture mentali,  per misurarsi con un passato e una dimensione arcaica  e contadina che ormai non le appartiene più.

Non  è affatto semplice a questo punto  per Irene tornare a prendere possesso della villa di famiglia, perché l’anziana governante senza marito e figli, Ada (Lucia Sardo), si rifiuta di lasciare quella che sente come casa sua dopo anni di cura e lavoro. A movimentare ancor più  la vita di Irene è  anche l’incontro con Gianni (Alessio Vassallo), agente immobiliare  cui è stata affidata la vendita della casa e uomo  di poche parole, un semplice che apprezza le piccole cose della vita e che condurrà  Irene a recuperare il senso delle sue radici, proprio con sapienza contadina.

Il film racconta il viaggio di formazione di Irene e di (ri)scoperta di se stessa: giorno dopo giorno, grazie allo scontro e al confronto con Ada, questa donna così determinata e concentrata sui suoi obiettivi sceglierà di salire anche lei sulla ‘giostra’ dell’anziana governante, quella dell’accettazione dei giochi del destino e di saperne sorridere. Si ritroverà così più forte e allo stesso tempo anche più tenera e, soprattutto, più libera”, così la regista e sceneggiatrice Giorgia Cecere, già allieva e pupilla di Gianni Amelio, che da regista ha firmato “Il primo incarico” (2010), “In un posto bellissimo” (2015) e da sceneggiatrice “Il ladro di bambini” (di Gianni Amelio, 1992), “Sangue vivo” (2000, primo premio a San Sebastian), “Il miracolo” (di Edoardo Winspeare, 2003, in concorso al Festival di Venezia).

Al progetto di ‘Sulla Giostra’ lavoriamo da più di 2 anni, avendo voluto dare il giusto spazio allo sviluppo e alla stesura di una sceneggiatura su cui gli autori hanno lavorato con molta accuratezza. Iniziare le riprese proprio in questi giorni, ovviamente nella massima sicurezza, è per certi versi coraggioso ma sicuramente necessario, un auspicio che presto si possa tornare alla normalità anche nel mondo dell’audiovisivo, industria del racconto sempre più essenziale nell’assetto sociale e culturale del nostro Paese”,  così la produttrice Gloria Giorgianni, CEO e Founder di Anele.“Una meravigliosa storia di donne forti e determinate ma anche fragili e insicure che rappresentano le diverse sfaccettature della giostra della vita. Ci siamo innamorati subito di questo progetto che racconta da una parte la complessità dei rapporti tra esseri umani, dall’altra il piacere di ritrovare il senso della semplicità e il gusto dei piccoli, grandi gesti d’amore. Siamo molto orgogliosi di collaborare con Gloria Giorgianni di Anele che è il motore di questo delizioso progetto che rappresenta per Notorious il ritorno alla produzione dopo un periodo di inevitabile fermo”, questa la dichiarazione del Presidente e CEO di Notorious Pictures, Guglielmo Marchetti. Ed è ancora la regista e sceneggiatrice  Giorgia Cecere che firma il film insieme a Paolo Pirone a dire : “Il film racconta il viaggio di formazione di Irene e di (ri)scoperta di se stessa, questa donna concentrata sui suoi obiettivi sceglierà di salire anche lei sulla ‘giostra’, quella dell’accettazione dei giochi del destino e di saperne sorridere.  Si ritroverà così più forte e allo stesso tempo anche più tenera e, soprattutto, più libera”.

Posso senz’altro siglarlo come il film dell’anno 2020-21 . Un film grande e strepitoso, con una storia avvincente  dove  storia e destino si intrecciano e da sempre  inseguono  ognuno di noi.

 

Filmografia dal 2000:

in produzione » Sulla Giostra: regia, soggetto, sceneggiatura
2016 » L’Amore Rubato: sceneggiatura
2015 » In un Posto Bellissimo: regia, soggetto, sceneggiatura
2010 » Il Primo Incarico: regia (opera prima), soggetto, sceneggiatura
2003 » Il Miracolo: soggetto, sceneggiatura
2000 » Sangue Vivo: soggetto, sceneggiatura

 

Biografia: Giorgia Cecere (Castrignano del Capo) è una sceneggiatrice, regista e scrittrice italiana. Ha studiato regia con Gianni Amelio al Centro Sperimentale, in seguito ha lavorato con lui per “Porte Aperte” (cast e assistente alla regia) e “Il ladro di bambini “(di quest’ultimo ha scritto i dialoghi). Presso Ipotesi Cinema di Ermanno Olmi ha realizzato il mediometraggio “Mareterra“. Ha scritto soggetto e sceneggiatura di “Sangue Vivo” (primo premio a San Sebastian ecc.) e di “Il Miracolo” (in concorso al Festival di Venezia) per la regia di Edoardo Winspeare.

Carlo Franza

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