La performer Nina Cohen Vaxberg mima la defecazione sulle bandiere, dalla israeliana alla statunitense. Un gravissimo insulto scambiato per messaggio forte.
![](https://blog.ilgiornale.it/franza/files/2016/01/natali-cohen-vaxberg.jpg)
Tutto ebbe inizio nel luglio 2014, quando Israele lanciò la sua incursione militare a Gaza. Pochi giorni dopo Natali Cohen Vaxberg, artista e performer israeliana, pubblicò un video intitolato “Shit instead of blood”, lasciando vedere esattamente quello che recitava il titolo; ovvero l’artista accovacciata in un bagno, intenta nell’atto di defecare su diverse bandiere nazionali, tra cui quelle di Israele, Palestina, Francia, Stati Uniti e Regno Unito, su colonna sonora di Frédéric Chopin. Fu subito arrestata, passando […]