Immenso l’interesse dei collezionisti per la rivisitazione e l’approfondimento del lavoro artistico di taluni maestri dell’arte mondiale del Novecento, com’è il caso della mostra di “Kenneth Noland. Opere 1958-1980”, artefice dell’espressionismo astratto, in corso nella Cardi Gallery, punta di diamante fra le gallerie milanesi. Di grande efficacia paiono i lavori a campitura “piatta” ,che vanno bene a significare quel rapporto che legava Noland a Clement Greenberg critico statunitense di spessore (1916-1994)- appoggiava infatti il “colour field” ovvero pittura a campi di colore- ; quest’ultimo sostenne fin da subito il valore di queste sperimentazioni, faticava tuttavia a trovare […]