Enrica Borghi espone a Londra e, nuova eccellenza dell’arte italiana, interroga con la sua arte le questioni ambientali.
L’Italia è, inutile nasconderselo, in default. Emigrano già da un po’ le industrie italiane, non solo in Svizzera ma anche in Carinzia(Austria), adesso anche l’arte italiana dopo un biennio di asfissia, trova aria pura e vita solo all’estero. Proprio così, se volete vedere una “mostra di rilievo” vi tocca spostarvi fuori dai confini, diversamente ci tocca sorbirci quelle quattro mostre del cavolo, come a Milano e Roma, che ci propinano comune e provincia. Alla Estorick Collection of Modern Italian Art di Londra (39a Canonbury Square) parallelamente alla mostra di sculture e disegni di Emilio Greco (1913-1995), un intervento con opere provocatorie […]