Un libro che scuote le coscienze. Un libro che interroga. Un libro che ci consegna la brutta, bruttissima, storia di oggi. 174 pagine infuocate, vere, fin troppo vere, nate e dettate con urgenza, quelle del filosofo francese Bernard-Henri Lévy. Solitudine d’Israele, l’ultimo saggio pubblicato dalla Nave di Teseo (traduzione di Raffaella Patriarca) in libreria, avvolge l’intero pianeta colpevole del negazionismo quasi universale che ha accolto il ritorno del male assoluto esploso il 7 ottobre 2023. L’8 ottobre 2023 Lévy era andato là, sul luogo della tragedia, da filosofo e non da cronista, tra le case di Sderot, una delle cittadine ai confini […]