“Caro Alberto, voglio ripeterti quello che ti ho detto ieri sera. La tua mostra alla Nuova Pesa mi ha commosso come uomo e come pittore, per la sua qualità, per il suo rigore, per la poesia che c’è dentro. Sembra una cosa dell’altro mondo, quando il mondo è così incredibile e assurdo.” E in questa ultima frase, della sentita lettera scritta dall’amico Renato Guttuso ad Alberto Ziveri, che possiamo ritracciare in pieno la poetica delle opere di Ziveri. Una rappresentazione della realtà che nella sua stranezza sfiora il paradosso, un intrico di umanità e passioni, di violenza e brutture, che proprio per questo […]