Un’opera monumentale di Franco Di Pede fa parte delle Costellazioni che segnano la Stazione Dateo del Passante Ferroviario a Milano
Franco Di Pede dalla sua Matera, la storica città dei sassi, dove opera da decenni, come artista di chiara fama e come intellettuale capace di segnare tappe ed esposizioni con il coinvolgimento di artisti internazionali; questi giorni di maggio 2023 lo trova colto artefice di un’opera monumentale collocata nella città di Milano, che fa parte dell’installazione “Costellazioni” proprio nella Stazione Dateo del Passante Ferroviario del capoluogo lombardo. In realtà l’opera si trova qui fin da Giovedì 20 aprile 2023, in occasione della Milano Design Week 2023, nella stazione Dateo del Passante Ferroviario di Milano, già interessata dalla presenza sui pilastri di 45 stampe digitali di artisti. Ora, proprio in questi giorni di maggio 2023 è stata inaugurata la seconda parte dell’installazione “Costellazioni” nell’ambito del progetto Arte passante, con l’affissione di venti nuove stampe d’autore; tra queste, la stampa (200×200 cm) dell’opera “Proposta logo per Matera 2019” ideata nel 2010 dall’illustre artista Franco Di Pede e presentata nel 2011 alle istituzioni locali in occasione della candidatura della Città dei Sassi a Capitale Europea della Cultura 2019. L’opera milanese è calcata su un prototipo di grande pregio, ossia un tondo realizzato in tufo (diametro 20 cm), materiale calcarenitico dominante nel paesaggio di Matera; l’opera scultorea milanese oggi campeggia al centro della colonna essenziale che fa bella mostra nella Stazione Dateo del Passante milanese, e vive severa nella sua geometria monumentale. Mi conferma Franco Di Pede che l’ispirazione dell’opera gli è sopraggiunta dalle parole dello scrittore Carlo Levi in “Cristo si fermato a Eboli” il grande romanzo del neorealismo italiano: “le facciate di tutte le grotte, che sembrano case, bianche e allineate, pareva mi guardassero coi buchi delle porte, come neri occhi”; l’opera poneva in risalto la presenza, in città e sulla Murgia circostante, del falco grillaio la cui sopravvivenza doveva essere tutelata dalla comunità europea nell’ambito del progetto “Life Natura”. La colonia materana del falco grillaio è, infatti, la più numerosa in Europa.
E ora questa significativa opera dell’artista di Franco Di Pede che lega il Sud al Nord, diviene ancor più simbolo di una città, Matera, che non è solo città del Sud ma luogo di cultura europea, e quest’opera collocata a Milano sarebbe piaciuta anche a Rocco Scotellaro di cui quest’anno ricorrono i cent’anni della nascita. E per finire, diciamolo a chiare lettere che Franco Di Pede non è solo un artista materano di chiara fama, ma artista europeo che ha sempre colto nella tradizione la traccia per il futuro.
Carlo Franza