Il libro dell’Ambasciatore Gaetano Cortese dedicato a “Villa Hjelt. La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Helsinki” edito dai Servizi Tecnologici Carlo Colombo, Roma, 2025, pp. 603; fa parte della collana editoriale, ormai giunta al suo 45° tomo, fondata e curata dall’illustre diplomatico Gaetano Cortese, che da anni documenta e valorizza il patrimonio architettonico e artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane nel mondo. La presentazione del nuovo impegnativo lavoro è avvenuta nella Sala Stampa della Camera dei Deputati da parte dell’on. Fabio Raimondo che presiede l’Intergruppo Parlamentare di Amicizia Italia-Finlandia; con la presenza  del Senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, Presidente della Commissione Esteri del Senato, già Ambasciatore italiano a Washington DC e poi Ministro degli Esteri; dell’Ambasciatore Rocco Cangelosi, Consigliere di Stato; dell’Ambasciatore italiano in Finlandia, Nicola Todaro Marescotti, con un videomessaggio da Helsinki. A moderare la presentazione il giornalista Stefano Polli, vicedirettore dell’Agenzia ANSA. Tra i diplomatici presenti anche l’Ambasciatore Stefano Baldi, coordinatore per le attività di formazione online e di formazione continua al Ministero degli Affari Esteri. La residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Helsinki nel centenario della sua acquisizione allo Stato Italiano e nel 30° anniversario della adesione della Finlandia in seno alla Unione Europea è non solo una elegante e ricca descrizione e rappresentazione del pregio artistico della sede diplomatica italiana in Finlandia, ma anche una autorevole utile documentazione delle ottime relazioni bilaterali, che racchiude ben un secolo di storia, di diplomazia e di bellezza architettonica. Il ponderoso e affascinante volume, curato in modo accurato e argomentato dall’Ambasciatore Gaetano Cortese, è stato pubblicato da Carlo Colombo Editore e fa parte della collana editoriale fondata e curata dallo stesso  illustre Ambasciatore Gaetano Cortese, che da anni documenta e valorizza il patrimonio architettonico e artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane nel mondo.

La nuova pubblicazione, ripercorre la storia della Residenza sotto il profilo storico-architettonico, caratterizzata da una scalinata d’accesso ed un fronte con colonne di stile neoclassico articolata su tre livelli, e con un delizioso giardino che ne avvolge la parte retrostante, dotata di un cancello d’accesso secondario. A poca distanza dal mare, la Residenza si affaccia su una delle più importanti arterie del prestigioso quartiere Eira, che offre a sua volta ricchissimo ed importante campionario di architettura ‘art nouveau’ e ‘art deco’ ed ospita numerose altre Residenze diplomatiche straniere. Tra queste Villa Hjelt è certo tra le più eleganti e famose, in quanto opera del noto architetto finlandese Gustav Estlander, il quale ne completò la realizzazione nel 1912; il successivo ampliamento fu curato dall’architetto Eliel Saarinen. Con l’indipendenza finlandese (1917), nell’imminenza della finalizzazione della Costituzione, si ipotizzò di destinare l’edificio a residenza del primo Re di Finlandia. Le tragiche vicende della guerra civile seguita all’indipendenza vanificarono il progetto monarchico, tutto ciò consentì al Governo italiano di acquisire l’edificio nel 1925 per farne la sede dell’allora Legazione d’Italia in Finlandia. Successivamente, senza soluzione di continuità, è divenuta Ambasciata a partire dal 1955. La nuova iniziativa editoriale dell’Ambasciatore Gaetano Cortese ricostruisce la storia delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi riportando le visite di Stato e ufficiali dei presidenti finlandesi in Italia e dei presidenti della Repubblica Italiana in Finlandia, nonché dei capi di Governo e dei ministri degli Affari Esteri assieme alle missioni dei rappresentanti diplomatici italiani in Finlandia e finlandesi in Italia. Il libro si avvale dei contributi dell’Ambasciatore Nicola Todaro Marescotti, diplomatico italiano a Helsinki; dell’Ambasciatore Matti Lassila, che rappresenta la Finlandia in Italia; dell’Ambasciatore Sergio Pagano e dell’Ambasciatore Gabriele Altana; dell’Ambasciatore Rocco Cangelosi e del Professor Francesco Perfetti. Nella Sala Stampa della Camera dei Deputati,  durante la conferenza stampa di presentazione del volume ‘Villa Hjelt- La residenza dell’ambasciatore d’Italia a Helsinki’, Fabio Raimondo, deputato di Fratelli d’Italia, Presidente del gruppo di Amicizia Italia-Finlandia e promotore dell’iniziativa, ha detto: “Il libro che presentiamo oggi alla Camera, ‘Villa Hjelt- La residenza dell’ambasciatore d’Italia a Helsinki’, vuole essere un simbolo del forte legame che abbiamo con la Finlandia, della presenza italiana in Finlandia, e vuole anche rinsaldare quello che è il rapporto profondo di amicizia per il popolo della Finlandia e per le nostre nazioni. La Finlandia è un importante Stato dell’Unione Europea: la nostra presenza in Finlandia, le nostre buone relazioni con Helsinki, testimoniano quanto, soprattutto oggi, ci sia la necessità di avere buone relazioni diplomatiche, con particolare attenzione anche al confine orientale dell’Ue. La nostra storia è una storia di ottimi rapporti diplomatici, in generale e in particolare con la Finlandia. L’Italia, grazie al governo Meloni, è tornata ad essere protagonista di quelle che sono le scelte internazionali, anche e soprattutto in Europa, dove è importante far sentire la propria voce, dove è importante far capire che l’Europa politica finalmente può tornare a essere predominante rispetto a quella economico-finanziaria. Grazie a questo governo, stiamo facendo un lavoro importante di tessitura delle relazioni e dei rapporti diplomatici. Arrivare oggi a presentare un testo di questo genere significa che anche quello che si è fatto in passato può essere di spunto e utile per proiettarci verso quelle che sono le sfide europee più importanti e urgenti”. Nel suo intervento il Senatore Giulio Terzi di Sant’Agata (Fratelli d’Italia) ha detto: “È sempre un enorme piacere presentare i volumi di questa ricchissima collezione dedicata alle ambasciate italiane e alla diplomazia italiana nel mondo, curati con grande dedizione dall’Ambasciatore Gaetano Cortese. Le relazioni tra Italia e Finlandia hanno visto un rinnovato impulso negli ultimi anni grazie alla sintonia che le nostre due Nazioni mostrano sulle principali questioni dell’attualità internazionale, europea e atlantica. È un legame che ha radici profonde, culturali, storiche e politiche. Ben scrivono l’Ambasciatore Cangelosi e lo Storico Professor Francesco Perfetti nel volume a riguardo. Come sappiamo, da sempre Helsinki ha un vicino assai scomodo con cui relazionarsi: Mosca. I finlandesi hanno combattuto i tanti tentativi di invasione russa nei loro territori con grande fierezza, dimostrando coraggio e spirito di libertà, anche successivamente alla Prima guerra mondiale e durante tutta la Seconda guerra”;  aggiungendo ancora: “dopo l’aggressione militare russa all’Ucraina, vi è stato un punto di svolta per molti inatteso ma non per i finlandesi: la rottura dei rapporti con Mosca da parte di Helsinki, rottura sancita con l’adesione della Finlandia alla NATO e la fine, quindi, di qualsiasi forma di non allineamento. Anche la scelta di aderire, nel 1995, all’Unione Europea fu un cambio di passo estremamente rilevante ma l’Alleanza Atlantica è il fondamentale passaggio storico, già di per sé una netta sconfitta per Putin. Dinanzi a un Occidente che continua in diversi suoi ambiti a non voler comprendere chi ha di fronte, la Finlandia, con la solidità dei principi di Stato di Diritto, democrazia, libertà, ha dimostrato di conoscere il concreto significato della deterrenza, specialmente nei confronti della Russia”, ha concluso il Senatore Giulio Terzi di Santagata.

Gaetano Cortese dal 2006 al 2009 è stato Ambasciatore d’Italia nel Regno dei Paesi Bassi e Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPAC) a L’Aja, dal 1999 al 2003 Ambasciatore d’Italia nel Regno del Belgio. In precedenza ha prestato servizio nelle Ambasciate d’Italia di Zagabria, Berna, L’Avana, Washington DC e alla Rappresentanza Permanente d’Italia all’Unione Europea di Bruxelles, in qualità di Ministro Consigliere. Dal 1992 al 1999 ha ricoperto l’incarico di Consigliere Aggiunto per l’Informazione e la Stampa del Presidente della Repubblica. È autore di testi giuridici e di numerosi articoli di diritto comunitario e internazionale pubblicati quando a Parigi era Docteur de l’Université de Paris en Droit International della Facoltà di Giurisprudenza della Sorbona e a Roma Assistente di Organizzazione Internazionale e di Diritto Internazionale alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi (La Sapienza).

Un evento singolare e prezioso, che ha segnato e disegnato la storia politica e diplomatica del Paese Italia e le sue relazioni con Stati e Nazioni di sicuro prestigio; la presentazione di questo volume è segnale assoluto e indicativo della grande cultura, capace di tessere in modo estensivo il vero senso del vivere e del relazionarsi, di calarsi nella storia antica e recente e mettere a fuoco figure singolari e carismatiche e  incorniciare lo Stato Italiano nel suo lavoro oltreconfine.

Carlo Franza

 

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