Da qualche anno non avevo più notizia di Roberto Rampinelli, artista lombardo di raffinato spessore, che ebbi modo di seguire per anni e che invitai in più mostre, io stesso anni fa mi feci promotore di una sua mostra di grafica che presentai in catalogo presso la Biblioteca Centrale Sormani e voluta dal Comune di Milano. Una pittura insolita, appartata, intima, preziosa, carica di poesia e di misteri, perché l’artista si è da sempre guardato attorno -così come faceva Morandi- focalizzando lo sguardo su oggetti e cose semplici. Poi fatte divenire grandi, superlative. Un racconto dove la realtà sfugge al […]