Ecco la Milano del futuro. Ambiente, Rigenerazione, la Torre Botanica, il Ponte-Serra e la Biblioteca degli Alberi. Una sfida futurista vinta dal gruppo di progettazione italo-statunitense.
A Milano, vera capitale d’Italia, si lavora anche in tempo di Pandemia alla “Milano del Futuro”, un po’ come si fece nei primi anni del Novecento, quando Milano cresceva, tanto che Umberto Boccioni artista futurista di chiara fama mise in piedi quell’opera dal titolo “La città che sale” (dipinto su tela 199,3×301 cm del 1910-11). Ora due studi di architettura si sono aggiudicati il concorso bandito da Coima per la rigenerazione del complesso immobiliare noto come “Pirellino” e la riqualificazione delle aree limitrofe. Tre interventi: una torre nuova tipo Bosco Verticale, una torre riqualificata e un ponte-verde simil High-Line newyorkese. […]