Un grande poeta, un professore amato dagli studenti all’Università La  Sapienza di Roma, un ottuagenario innamorato della vita, un amante di Roma città eterna.    Era divenuto  un personaggio amato e popolare il poeta Giuseppe Ungaretti,  anche se  anziano, grazie alle sue apparizioni televisive negli anni ’60, quando commentava qualcosa o recitava i versi dell’Odissea a introduzione dello sceneggiato, o quando in diretta tv seguì  e commentò la discesa dell’uomo sulla Luna, con  quel modo un po’ nonnesco ma illuminante, sempre espressivo, forte e  intenso, e  soprattutto  con quegli occhi scintillanti e sorridenti. A 50 anni dalla sua scomparsa, a 82 […]