Con “Anticorpi”, la fotografia viscerale di Antoine D’Agata svela il mondo crudo del corpo, del sesso e dello sfruttamento
Mostra severamente vietata ai minori di anni 18. Così recita l’ingresso all’esposizione presso la Fondazione Forma di Milano di una selezione ampia di lavori fotografici di Antoine d’Agata, francese di Marsiglia, nato nel 1960 e trasferitosi a New York nel 1983, anche se dal 2005 non risiede in un luogo costantemente ma lavora in tutto il mondo. La mostra, diciamolo subito, si rivela una grandissima mostra, ha per titolo “Anticorpi”, come se lo spettatore dovesse, per l’appunto, esserne munito, per non lasciarsi contagiare da questa violenza, da questa brutalità, da queste devianze, da quel sesso che avvolge con tanta crudeltà corpi […]