La rassegna propone 28 fogli della più antica nonché misteriosa serie a stampa, realizzata alla metà del ‘400 in Italia settentrionale, di proprietà dell’istituzione milanese, giunta in collezione forse già con il nucleo di opere di Federico Borromeo. Accanto a essi esposto il manoscritto del Crater Hermetis dell’umanista marchigiano Ludovico Lazzarelli, che utilizzò alcune sequenze dei “Tarocchi” come fonte di ispirazione per comporre un’opera poetica. Fino  al 1° luglio 2018, la Pinacoteca Ambrosiana ospita la mostra che presenta i “Tarocchi del Mantegna” nelle collezioni della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. L’esposizione, curata da Laura Paola Gnaccolini, propone 28 dei 31 […]