Sembrano arrivare dal futuro quelle undici grandi sculture di Umberto Mastroianni che fino al 5 novembre 2021, sotto i raggi inclementi del sole siciliano o di notte, alla morbida luce della luna, presidiano come un piccolo luminoso esercito in bronzo le mura ciclopiche di Naxos, la prima colonia dei greci in Sicilia: una lunga teoria di guerrieri dalle forme astratte e futuriste che introdurrà i visitatori verso l’antica polis, solo in parte svelata dagli scavi.  L’occasione è quella di “Umberto Mastroianni. Dalla figurazione all’astrattismo. 1939-1996”, mostra articolata fra Naxos e Isola Bella “che – spiega la direttrice del Parco Archeologico Naxos Taormina, […]