Era l’estate del 2015, quando dagli scavi  archeologici intrapresi a Castro nel Salento leccese, è emersa parte della statua della dea Minerva. Da Castro si gode uno straordinario panorama sul Canale di Otranto che gli antichi chiamavano stoma tou Adriou kolpou (bocca del Golfo adriatico).Tutto lasciava pensare così che ci  sarebbero state nuove scoperte, tracce del passato greco-romano,  proprio continuando a cercare nel sito archeologico. Il tempo ci ha dato ragione, perché il sottosuolo ha regalato una nuova testimonianza. E’ di queste ore l’ufficializzazione del rinvenimento dell’altare attribuibile al tempio di Minerva. Fino a questo momento, l’unico altare monumentale di […]