Il top dei musei nel mondo secondo la classifica del 2015.

E’ fine anno ed è ora di classifiche anche nell’arte a livello mondiale. Tanto per farci un’idea di quanto veniamo dicendo, in Italia nel campo dell’estroflessione, il top, ovvero l’eccellenza, va a Turi Simeti. Nel campo dei musei poi è The Art Newspaper a elencare una shortlist con i migliori musei aperti nel 2015. E, guardando ai nomi tirati in ballo, non si può che acconsentire. Certo che sì. Al primo posto, infatti, c’è il meraviglioso Whitney Museum of American Art (422 milioni di dollari) progettato da Renzo Piano e aperto lo scorso maggio al Meatpacking District e che sotto […]

  

Affari e qualità ad Art Basel Miami Beach 2015. Collezionisti da tutto il mondo. In vista gli artisti italiani.

Art Basel Miami Beach( si è tenuta dal 3 al 6 dicembre 2015) è la mostra d’arte più importante negli Stati Uniti, la più grande con più di 500.000 metri  quadrati di spazio espositivo. Principali gallerie provenienti da Nord America, America Latina, Europa, Asia e Africa hanno mostrato il lavoro storico di maestri dell’arte moderna e contemporanea, oltre a pezzi di recente costituzione di stelle emergenti. Dipinti, sculture, disegni, installazioni, fotografie e film di altissima qualità erano in mostra nella sala espositiva principale. Qui esposte anche opere in Collins Parco e film serali presso Sound Scape Park. Art Basel Miami […]

  

A Parigi-Versailles Jean Michael Othoniel ha installato “Les Belles Dances”. Un capolavoro che onora Luigi XIV.

Speriamo che non succeda quanto capitato alla scultura “Dirty Corner” di Anish Kapoor, ma il pericolo pare scongiurato sin d’ora. “Les Belles Dances”, prima fontana installata a Versailles dopo trecento anni, è composta da oltre 2mila sfere di vetro dorato realizzate a mano e l’artista Jean-Michel Othoniel l’ha progettata per onorare Luigi XIV. Insomma, niente vagine e niente sberleffi per l’antica dimora dei reali di Francia, ma una collaborazione tra Othoniel con l’architetto paesaggista Louis Benech, sulle influenze dello stesso disegno del Re Sole che voleva una fontana composta da un ballerino. «La cosa importante è mostrare come sia possibile, […]

  

Apre a New York la Rumney Guggenheim Gallery.Un salto di qualità nel mercato internazionale.

                                             Oggi si chiama Weylin B. Seymour building, ed è un punto di riferimento per la cultura di New York, ma l’edificio è quello dell’ex Cassa di Risparmio di Williamsburg. Ora però, proprio qui, Santiago Rumney Guggenheim, pronipote della leggendaria Peggy, che ha lavorato in precedenza da Gagosian e in altre gallerie di prestigio a Parigi e New York, apre le porte della sua Rumney Guggenheim Gallery. La mostra inaugurale si chiama, senza troppa fantasia, “Some Place Like Home”, e ospita un gruppo di newyorchesi legati alla street art. “La mia speranza è che la posizione della galleria, ai piedi […]

  

In Cina si investe in arte. Gruppi cinesi e il miliardario Cheng investono in opere e artisti.

                                   Le borse flettono, sono in ribasso, i mercati sono fortemente preoccupati. Ma in Cina si investe in un settore ancor più sicuro dei “mattoni”, l’arte. Non ci ha pensato due volte il miliardario Adrian Cheng (nella foto), fondatore del non-profit K11 Art Foundation nel 2010, il quale ha annunciato che prevede di costruire 17 nuovi centri commerciali, tutti in terra cinese, che serviranno anche a raddoppiare spazi espositivi e gallerie. Una storia non nuova visto che il gruppo di Cheng gestisce già strutture simili sia a Shanghai che ad Hong Kong, con opere di artisti come Olafur Eliasson, Damien […]

  

Andy Warhol, Amiga, Giuliano Grittini, in un festival delle arti ricreato da Deodato Arte a Milano..

La Deodato Arte di Milano presenta al mondo intero una novità assoluta, ovvero un capitolo inedito di Andy Warhol, quello elaborato attraverso un computer di nome Amiga. Accanto al lavoro di Warhol ecco le nobili e festanti interpretazioni di Giuliano Grittini artista “cum laude” che ha mirato a flashizzare la storia e il capitolo ultimo del genio americano. L’arte è sempre stata considerata un fare mediante la mano, per l’abilità da esercizio e per la continua partecipazione mentale. L’artigiano è stato premessa di tutta l’arte delle varie civiltà, fino all’Ottocento, certamente nelle civiltà passate la macchina interveniva, ma il suo […]

  

La famosa galleria d’arte Hauser & Wirth duplica a New York, e conquista il primato.

La famosissima galleria d’arte Hauser & Wirth, che ha visto più volte la mia presenza, dopo Zurigo, Londra, New York, Somerset e uno spazio in cantiere a Los Angeles, cresce ancora e annuncia l’apertura di una nuova sede a Chelsea, New York. La galleria dal 2013 si trova sulla 18esima strada; il nuovo spazio, ovvero il nuovo quartier generale – 7mila e 500 metri quadrati distribuiti su cinque piani – sorgerà invece sulla 22esima, appena quattro isolati più a nord. Il progetto è stato affidato all’architetto Annabelle Selldorf (foto sopra), che ha già realizzato gallerie per David Zwirner e Barbara […]

  

Dario Nardella e la cena per Jeff Koons. Prove generali per il dopo Renzi.

                                                                                                                                                                                                                                                                                 […]

  

La scultura di Mark Chatterley ad Adrian City (Michigan-USA) scambiata per un’orgia gay.

“La statua orgia”, così è stata soprannominata, appena installata, la scultura dal titolo “Blue Human Condition” dell’artista Mark Chatterley, in un paesino del Michigan, USA. Certo occorre avere il chiodo fisso sul sesso per chi ha voluto vederci un’orgia gay. E’ successo che ad Adrian City un manipolo di residenti bigotti ha manifestato contro un’installazione pubblica inaugurata circa una settimana fa, per via di contenuti – a loro dire- o meglio di messaggi a sfondo sessuale. Festini gay, orgia campestre, se ne sono dette di tutti i colori anche perche molti non conoscono la statura artistica e culturale di Mark […]

  

Josef Helfenstein chiamato a dirigere il Kunstmuseum di Basilea, dopo 12 anni di direzione museale negli Stati Uniti.

                     Ha diretto la Menil Collection di Houston-Texas per quasi 12 anni, ma ora Josef Helfenstein torna a casa, nella sua Svizzera, e più precisamente al Kustmuseum di Basilea dove è stato chiamato come nuovo direttore. Uno strappo profondo, per lo stesso Helfenstein che ha dichiarato: “Mi sento lacerato da questa decisione, che mi separa da un museo che oggi è vero esempio internazionale, venendo via da una città che ho abbracciato come una seconda casa. Nulla avrebbe potuto allontanarmi, salvo questa opportunità di tornare in Svizzera e dirigere il Kunstmuseum di Basilea, che per me è già il culmine […]

  

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