L’Italia fabbrica di ignoranti. Prospera l’analfabetismo di ritorno. Il paese viaggia verso un futuro incerto e grigio.

Il 58° Rapporto Censis presenta un’Italia che versa in una crisi culturale profonda, per non dire profondissima. L’Italia ormai è divenuta una fabbrica di ignoranti nel vero senso della parola; ve lo dice non un esterno, ma un professore che ha creduto per mestiere da sempre nel sapere, nella cultura, nell’insegnamento e nell’università. Il Rapporto traccia un quadro preoccupante, mettendo in evidenza una profonda crisi culturale. Ne viene fuori il Paese degli ignoranti, caratterizzato da gravi carenze culturali e attraversato da crescenti sentimenti anti-occidentali. La crisi del ceto medio, e l’affondamento dei valori occidentali che da millenni ci incorniciano e […]

  

Sulla cultura l’Italia perde colpi. Fotografia impietosa sull’ex Bel Paese.

Sulla cultura l’Italia perde colpi. Ma è ancor più vero che se la politica non ha cultura perde idee e fini. Voglio ricordare che “Sviluppo non è sempre progresso”, diceva Pier Paolo  Pasolini. E Aldous Huxley nel lontano 1937 pubblicò il libro “Fini e mezzi” per suggerire che la politica ha in mano i mezzi, ma sempre più spesso ignora la cultura che cerca di elaborare un’idea dei fini. Il Ministero della Cultura langue. Ci si perde nel dare addosso al Sottosegretario Vittorio Sgarbi che è l’unico che in quella sede può fare veramente cultura. Dico all’amico Vittorio di resistere […]

  

Lo sciopero della cultura. L’arte fra proteste e scioperi. Il libro di Laura Raicovich, edito da Nomos Edizioni.

“Lo sciopero della cultura. Arte e musei nell’epoca della protesta” è proprio un libro coraggioso e doveroso, scritto da Laura Raicovich, arrivato da poco in libreria (pagine 192, Nomos Edizioni,2022, euro 19,90). L’autrice si misura sull’identità dei musei nella contemporaneità, tra ingerenze politiche, contraddizioni etiche e missione culturale.  Il volume inaugura la nuova collana Museologia del Presente, a cura di Anna Chiara Cimoli. Le istituzioni culturali dei nostri tempi (musei, fondazioni, centri culturali, ecc.) sono sempre più spesso nel mirino della contestazione: i manifestanti si sono mobilitati contro alcune fonti di finanziamento e contro alcune nomine nei consigli di amministrazione; […]

  

Le calze letterarie. La cultura in transito dalla testa ai piedi.

                                                                      La cultura è studio, anni di appassionato studio e di lavoro intellettuale  -le sudate carte leopardiane- , ed  è poi status  permanente, nel senso che non si finisce mai di conoscere,  di apprendere, di sapere. La vita è cultura e la cultura è vita. Ma in un periodo qual’ è il nostro di esteriorità estrema, c’è chi esprime l’amore per la cultura anche attraverso l’abbigliamento. Circola in Italia  la nuova collezione di leggings e collant decorati con citazioni e […]

  

La Cultura in Italia, di questi tempi, è morta.

 Le statistiche europee(Eurostat) non portano buone notizie per  la nostra nazione.E questo non soltanto sul fronte economico. La cultura in Italia è morta. Esprimono bene ciò  le installazioni dell’artista Alicia Martin, la cultura viene gettata fuori dalle finestre, è diventata monnezza.  L’Italia  che è prima al mondo per patrimoni  e monumenti artistici, è l’ultima fra i 27 paesi dell’Unione Europea per la percentuale di spesa pubblica destinata alla cultura,ovvero l’1,1% del prodotto interno lordo, ben sapendo che la media dell’Unione Europea è del 2,2. C’ è solo la  Grecia dietro di noi, e il nostro paese è al penultimo posto […]

  

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