Ci sono mostre imperdibili, e soprattutto mostre che più di altre hanno la vera cornice della contemporaneità, misurate sulla storia, vere e proprie lezioni in cui l’arte non è fine a se stessa, ma indicatore illuminato per tutti.  In questo senso si muove da qualche tempo l’artista italiano Nicola Salvatore, un super artista che, fossi stato indicato dal Ministro Beni e Attività Culturali   curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2022, avrei scelto e invitato ad esporre, perché unico e solo artista capace di traghettare il presente dell’attualità artistica italiana.  Ma lobby e altro -purtroppo- movimentano un teatro non […]