“Filippo Apostolo è qui”.Un’iscrizione riportata in luce conferma la tomba dell’Apostolo Filippo a Hierapolis.

“Doulos tou apostolou Philippou”, ovvero “servo dell’apostolo Filippo” è la scritta che il prof. Francesco D’Andria ha ritrovato poco prima della fine del 2015 nel complesso basilicale del IV-V secolo che serviva al culto di Filippo Apostolo. E’ questa scritta a certificare in modo inequivocabile il martirio e la tomba di Filippo Apostolo. Incredibile e santa scoperta. Già nel 2011 il sepolcro fu scoperto dalla Missione Archeologica italiana diretta dal Prof. Francesco D’Andria,un pugliese del ’43 laureato alla Cattolica di Milano in lettere classiche, specializzatosi in Archelogia; oggi docente di Archeologia all’Università di Lecce e direttore della “Scuola di Specializzazione […]

  

Renzi consegna l’Italia all’Islam di Rouhani. Censurando il grande patrimonio italiano, ha ridotto la bellezza greco-romana all’equivalente dei giornalini porno.

Renzi si trova a fare il Presidente del Consiglio senza non solo essere stato votato dagli italiani ma senza il consenso degli italiani. E vi pare poco? Ma con la visita ufficiale del Presidente iraniano Hassa Rohuani a Roma l’ha combinata proprio grossa, perché ha consegnato l’Italia all’Islam, e aggiungiamo senza il consenso degli italiani. E’ ora, proprio ora, di esprimere tutto il dissenso con Palazzo Chigi. Fuori tutto il dissenso. E veniamo al fattaccio che ha fatto il giro del mondo ridicolizzando tutta l’Italia e tutta la Cultura italiana. Per questo il clero al seguito di Rouhani si sarebbe […]

  

Riaperta la Rampa Imperiale a Roma.Era il segno visibile della potenza romana. Nuova visione del Palatino.

Ci sono voluti ben 112 anni per riaprire al pubblico l’ingresso della Rampa Imperiale che dal Foro arrivava al centro del potere, il Palatino. Ora accesso significativo tra questo luogo, in alto, e il Foro, in basso, è un luogo cruciale perché si intersecavano il culto della Lucus Iuturnae, l’aula dei quaranta martiri (gelati negli affreschi e nella vicenda biografica) e quello che resta di Santa Maria Liberatrice (demolita nel 1900).Ha richiesto un lungo intervento di impermeabilizzazione e restauro architettonico condotto con materiali reversibili, perché anche in futuro si possa rimettere mano con facilità. Un dato di umiltà degli architetti […]

  

Ventimila medaglie e monete dell’ Ambrosiana, la più importante collezione d’Italia del settore, in mostra a Milano.

E’ stato dato il via al processo di valorizzazione di una delle raccolte numismatiche più importanti d’Italia.Sotto la guida del professor Giancarlo Alteri, conservatore della collezione, sono state ordinate, sistemate e catalogate in modo scientifico oltre 20.000 monete e medaglie antiche e moderne, e lo stesso dovrà poi coordinare la collaborazione col Gabinetto numismatico della Biblioteca Vaticana. E come primo evento, dal 3 novembre 2015 al 7 febbraio 2016, la mostra delle medaglie dedicate a Carlo e Federico Borromeo. Oggi, martedì 3 novembre 2015 è un giorno da ricordare nella storia recente della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. In questa data si […]

  

Symbola.Il potere dei simboli. A Roma in mostra i recuperi archeologici della Guardia di Finanza.

Lo Stadio di Domiziano ospita una straordinaria rassegna di opere e manufatti di interesse archeologico che esplorano il tema della simbologia nell’antichità dal punto di vista delle tradizioni funerarie, politico-sociali e magico-religiose. Opere e manufatti del tutto inediti, oltre 200, di cui la maggior parte recuperata nel corso dell’attività svolta a tutela dei beni culturali, detenuti in regime di giudiziale custodia nei caveaux del Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza. L’esposizione ideata e promossa dall’ Associazione culturale Vicus Italicus ed organizzata dallo Stadio di Domiziano, lascia vedere tra i vari manufatti, un corpus di materiale fittile proveniente dalla […]

  

La storia del paesaggio dalla Magna Grecia a Pompei. A Palazzo Reale a Milano una superba mostra documenta la natura nel mondo classico.

La mostra “Natura, mito e paesaggio dalla Magna Grecia a Pompei” al Palazzo Reale di Milano è una splendida rassegna sulla rappresentazione del paesaggio nel mondo classico, indagando come nei secoli è cambiato e si è evoluto il rapporto dell’uomo con la natura che lo circonda. I capolavori esposti in mostra esibiscono tutto un percorso basato sull’arte ispirata alla Natura nei suoi molteplici aspetti: dai vasi agli affreschi, dagli oggetti di uso comune alle decorazioni domestiche, la mostra è una vera e propria meditazione, antica ma anche attuale, sulla relazione tra uomo e ambiente dalle origini fino ai nostri giorni. […]

  

Roma, Brixia e le Genti del Po. La Padania torna alle origini.

Al Museo di Santa Giulia di Brescia è aperta la grande mostra “Roma e le genti del Po. Un incontro di culture III-I sec. a.C”, promossa dal Ministero per i Beni e le attività culturali e il turismo, Regione Lombardia, Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, che attraverso 500 eccezionali reperti esposti, racconta della grande vicenda che ha portato, tra il III e il I secolo a.C., all’unione tra la Roma repubblicana e le genti del Po. Con l’obiettivo di illustrare questo processo di unione, in un racconto per immagini della straordinaria trasformazione storica e culturale che fu qui […]

  

Il Paesaggio nel mondo classico in una superba mostra a Palazzo Reale di Milano.

La mostra “Natura, mito e paesaggio dalla Magna Grecia a Pompei” al Palazzo Reale di Milano è una splendida rassegna sulla rappresentazione del paesaggio nel mondo classico, indagando come nei secoli è cambiato e si è evoluto il rapporto dell’uomo con la natura che lo circonda. I capolavori esposti in mostra esibiscono tutto un percorso basato sull’arte ispirata alla Natura nei suoi molteplici aspetti: dai vasi agli affreschi, dagli oggetti di uso comune alle decorazioni domestiche, la mostra è una vera e propria meditazione, antica ma anche attuale, sulla relazione tra uomo e ambiente dalle origini fino ai nostri giorni. […]

  

Ritrovati a Roma i resti dell’Arco di Tito. Al Circo Massimo il monumento che celebrava la distruzione di Gerusalemme.

                                                                           La Sovrintendenza capitolina ha annunciato il ritrovamento al Circo Massimo di alcuni resti dell’Arco realizzato in onore dell’imperatore Tito, dopo la sua morte nell’81 d.C. I frammenti architettonici in marmo lunense relativi alla zona dell’attico e alla trabeazione dell’arco sono stati rinvenuti durante i lavori di scavo e di restauro dell’emiciclo, un’operazione archeologica che presenta non poche difficoltà a causa della falda acquifera presente nell’area. Si stima che l’arco fosse largo circa 17 metri e profondo 15, le colonne presumibilmente superavano l’altezza di 10 metri. Il monumento era a tre fornici intercomunicanti, con una […]

  

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