A Kabul l’artista Kubra Khademi con una corazza di castità sfida gli uomini.

Kubra Khademi è un’artista afghana di 26 anni, studentessa della Belle Arti a Kabul, che nei giorni scorsi per protestare contro le molestie sessuali sulle donne afghane ha sfilato per le vie di Kabul indossando una corazza di metallo raffigurante un corpo femminile. Per la verità Kubra è stata più volte minacciata per le sue performance artistiche, minacciata per telefono e di persona. Il suo busto scolpito, una difesa verso la misoginia imperante in Afghanistan, non ha mancato di attirare le attenzioni degli uomini di Kote Sangi, dove, per circa otto minuti, Kubra ha camminato corazzata sfidando la curiosità, le […]

  

I tacchi a spillo di Zoulikha Bouabdellah pare offendano l’Islam. La sottomissione a Parigi è già in atto.

Ventotto paia di scarpe dorate con i tacchi a spillo disposte sui tipici tappeti da preghiera dei musulmani. E’ l’installazione dell’artista franco-algerina Zoulikha Bouabdellah, una riflessione sul ruolo della donna nel mondo islamico, e che dopo le stragi jihadiste di Parigi, è stata ritirata all’ultimo momento. L’opera, che doveva figurare tra i pezzi dell’esposizione “Fémina ou la réinterprétation des modeles”, e dunque esposta al pavillon Vendome di Clichy, alle porte della capitale, è stata rimossa dopo che una federazione di cittadini di “religione musulmana ha espresso preoccupazione per il rischio di eventuali incidenti” spiega Christine Ollier, uno dei tre organizzatori […]

  

Beat Kuert e i nuovi linguaggi di frontiera. Una sua installazione, evento collaterale alla Biennale di Venezia, lascia il pubblico stupito.

Una dimora storica nel cuore di Venezia, trasformata in uno scrigno dove, grazie all’arte contemporanea, spazio e tempo si espandono verso dimensioni altre. Fino al 22 novembre 2015 Palazzo Bembo ospita “Beat Kuert in FaultLine / TimeLine”, installazione site-specific inserita nel progetto collettivo Personal Structures / Crossing Borders, evento collaterale alla 56esima Biennale d’Arte prodotto dalla Global Art Affairs Foundation e realizzato con dust&scratches pictures and scenes. Nato come regista cinematografico, sperimentatore delle avanguardie dell’immagine e dei linguaggi di frontiera, Kuert prende possesso di una delle magnifiche sale affacciate sul Ponte di Rialto, astraendola dalla realtà sensibile e plasmandola in […]

  

Kazuo Shiraga e Satoru Hoshino alla Dominique Lèvy Gallery di New York. L’inquietante linguaggio di corpo e materia di due maestri giapponesi.

Il mondo occidentale ha sempre guardato con fascino la cultura e l’arte giapponese, per la diversità, la scandalosità, lo scioccante e il misterioso, a volte anche l’ inquietante, e nella maggior parte dei casi la genialità. Se l’arte giapponese continua a provocare shock in Occidente ancora oggi, è facile immaginare come poteva farsi leggere cinquanta e più anni fa. Ora la famosissima galleria di New York di Dominique Lèvy ne ha riconosciuto l’importanza di presentare il lavoro di due fantastici artisti giapponesi, Kazuo Shiraga e Satoru Hoshino attraverso un progetto unico che unisce le opere di questi due contemporanei. L’esposizione […]

  

Kong Ning, artista cinese che protesta contro lo smog, e lo fa con abito da sposa composto da 999 mascherine.

                            Una donna corre per le strade di Pechino con indosso un abito da sposa e velo a strascico lungo 10 metri, entrambi decorati con 999 mascherine anti-smog. E’ “la ragazza dello smog che vuole sposare il cielo azzurro”; è questa la performance messa in scena qualche giorno fa all’Exhibition Center di Pechino dall’artista cinese Kong Ning, che veste i panni della sposa. Il suo è un appello alle autorità a “prestare maggior attenzione ai problemi ambientali e alla vita” delle persone. Il tutto sotto un cielo plumbeo per la cappa di smog che da giorni avvolge la capitale cinese […]

  

Michele Zaza, maestro della fotografia concettuale italiana in mostra a Lissone.

                                             Al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone è in corso la mostra di Michele Zaza dal titolo “Corpo cosmico”, artista fotografo capace di raccontare l’universo attraverso il corpo e le sue performance.«La fotografia è il tempo di un momento della nostra esistenza. Il mio lavoro possiede una componente metafisica piuttosto rilevante nel senso che stimola il fruitore a leggere una dimensione psichica dello spazio e della presenza umana. La rappresentazione non è la mimesi del già visto, ma del pensato. La fotografia ha un ruolo strumentale. Essa è un mezzo efficace e fedele per visualizzare le mie domande sull’esistenza umana». […]

  

“Shit and die” è la mostra di Cattelan a Torino su sesso e morte. Provocatoria indagine sul nostro tempo, sul quotidiano e sulla condizione umana.

Una potente e provocatoria mostra di Maurizio Cattelan, “Shit and Die”, promossa da Artissima, nel bellissimo Palazzo Cavour, bomboniera barocca in centro città. La mostra riproduce, in termini provocatori, immagini estreme di sesso e morte per lanciare questo messaggio: «Tanto tutti dobbiamo morire». La mostra e’ una riflessione sulla morte in chiave ironica e sulla storia di Torino con opere commissionate appositamente da Cattelan ad artisti che per mesi hanno soggiornato in citta’ per carpirne segreti e memorie.Destinata a far discutere, non ha tardato a destare scandalo, ma “al contrario”: il consigliere comunale radicale Silvio Viale ha chiesto la revoca […]

  

John Bock è a Milano con una personale dove con le sue “lectures”indaga lo stato attuale della società occidentale. Assurde commedie lucide e rigorose.

Per la sua terza personale da Giò Marconi l’artista ha trasformato la galleria nel suo mondo eccentrico e surreale, un teatro dell’assurdo dove nessuna regola o logica sembra potersi applicare. Nato nel 1965 a Gribbohm in Germania, John Bock diventa famoso a metà degli anni ’90 per le sue performance, le cosiddette “Lectures” e per le sue installazioni, stravaganti assemblaggi di oggetti quotidiani. La sua opera sfugge ad ogni possibile classificazione, qualsiasi categoria per descriverla diventa riduttiva: performance, teatro, video, installazione, scultura si mescolano a discipline e linguaggi diversi come la filosofia, l’economia, la musica, la moda e a frammenti […]

  

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