Il Manifesto del Giamaica sessant’anni dopo a Milano in Via Brera. Zilocchi e Piero Manzoni in una mostra di giovani pittori (Novembre 1957- Novembre 2017) .

60 anni dopo la Mostra di Giovani Pittori al Bar Giamaica di via Brera 32 a Milano, tenuta il 9 novembre 1957 da 8 Artisti tra cui Alberto Zilocchi e Piero Manzoni , e la presentazione del Manifesto del Bar Giamaica con cui gli 8 Artisti affermavano la loro “inequivocabile presenza nel mondo dell’Arte e della Cultura”, ritorna ad esporre a Milano il 9 novembre 2017 al Bar Giamaica Alberto Zilocchi ( Bergamo, 1931- 1991) con una piccola selezione di Rilievi, opere monocromatiche in un lirico bianco opaco ed estroflessioni che disegnano geometriche linee di luce ed ombre che si […]

  

Bill Viola alla Cripta del Santo Sepolcro a Milano. L’artista americano legge la realtà, il sacro e la bellezza della vita.

In uno dei luoghi più suggestivi della città, tre video-installazioni del grande artista Viola  trattano  i grandi temi della vita, come la nascita, la morte, la coscienza umana. Ora  la Cripta del Santo Sepolcro a Milano, e fino al 28 gennaio,  è teatro di un appuntamento artistico di profonda suggestione. Gli ambienti di un luogo tra i più ricchi di spiritualità della città di Milano si  sono aperti  alle opere di Bill Viola (New York, 1951), uno dei più importanti e riconosciuti esponenti dell’arte contemporanea mondiale. La mostra, dal titolo “Bill Viola alla Cripta del Santo Sepolcro”, organizzata da MilanoCard […]

  

L’arte di Mounir Fatmi mostra il dialogo fra religione, scienza e le ambivalenze del linguaggio. A Milano le sue installazioni raccontano il potere ingannevole di certa cultura.

La galleria Officine dell’Immagine di Milano ha inaugurato  la nuova sede di via Carlo Vittadini 11, ospitando la più ampia personale mai realizzata in Italia di Mounir Fatmi (Tangeri, Marocco, 1970), ed aperta fino al 7 gennaio. Molto noto a livello internazionale, Mounir Fatmi è tra i protagonisti dell’attuale Biennale di Venezia con una doppia partecipazione al Padiglione Tunisino, all’interno della mostra “The Absence of Paths”, e al NSK State Pavilion. Chiamato a esporre in prestigiosi musei come il Centre Georges Pompidou, il Brooklyn Museum, il Victoria & Albert Museum, il Mori Art Museum di Tokyo, o il MAXXI di […]

  

Vilipendio al Tricolore. Il Museion di Bolzano e l’artista Filippo Berta denunciati in Procura per vilipendio alla bandiera italiana. Uno sfregio all’identità nazionale.

Nell’arte contemporanea ci sono artisti, anzi sedicenti artisti,  che si danno delle arie solo perchè sbeffeggiano in modo improprio  miti e santi, per non dire Cristo e la Bandiera della propria patria. In realtà i lavori di questi non hanno nulla a che fare con l’arte vera. Beh, qualche nome che mi viene subito in mente per il passato, Giuseppe Veneziano che giocherella con Cristo in Croce e la  Santissima Vergine Maria e arrivò persino a realizzare il ritratto di Oriana Fallaci decapitata dall’Islam. Cose oscene per non dire pessime; niente arte. Adesso è la volta  di un certo Filippo […]

  

Palma Bucarelli. La sua collezione. In mostra alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna il lascito della Storica Soprintendente e Direttrice.

E’ di  questi giorni , contestualmente alla grande mostra del Salone Centrale, “È solo un inizio. 1968” curata da Ester Coen, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea inaugura, nella Sala Aldrovandi, le due esposizioni “Palma Bucarelli. La sua collezione”, a cura di Marcella Cossu e “Renato Guttuso. Un uomo innamorato”, a cura di Barbara Tomassi. A trent’anni dalla morte, la Galleria Nazionale rende omaggio a uno dei massimi esponenti del Neorealismo pittorico, Renato Guttuso (1911 – 1987), con una mostra che intende approfondire la personalità schiva e combattiva dell’artista sotto un profilo insolito, più passionale, forse più vicino a […]

  

Alla Germania il Premio per il Miglior Padiglione, alla 57° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia. L’opera ultra concettuale è un ritratto nudo e crudo del potere.

Su invito della curatrice Susanne Pfeffer, l’artista Anne Imhof ha realizzato per il Padiglione Tedesco alla 57. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia un lavoro titolato “Faust”. L’intervento dell’artista tedesca è stato premiato con il Leone d’Oro. L’opera ultra concettuale e completata da una performance, è un rito molto nudo e crudo del potere che stritola l’uomo e lo rende inerme, meglio lo cosifica. Nell’adattamento agli spazi e all’edificio, la nuova opera, concepita insieme al consueto team di performer, si moltiplica in nuove e avvincenti composizioni, quasi si generassero per partogenesi. . “Faust” da un lato si presenta in […]

  

Marco Maria Zanin e il suo “Dio è nei frammenti”. Alla Galleria Civica di Modena la mostra che esplora il presente fra post-concettualismo e post-minimalismo.

La mostra “Marco Maria Zanin. Dio è nei frammenti”, alla Galleria Civica di Moderna e aperta fino al 16 luglio, attraverso le fotografie e le sculture, esplora il tema della memoria e delle radici nella società contemporanea mediante un’opera di reinterpretazione di scarti prodotti dal tempo: detriti e oggetti che per Zanin, sulla scorta del filosofo francese Georges Didi-Huberman, sono “sintomi” della sopravvivenza lungo le epoche di valori umani archetipici. L’indagine si muove tra la civiltà rurale del Veneto, sua regione di origine, e la megalopoli di San Paolo, dove vive alcuni mesi all’anno, due luoghi profondamente diversi nel modo […]

  

Adrian Pino Olivera, il turista nudo nella Fontana di Trevi a Roma è un artista spagnolo

Lo spagnolo nudo nella Fontana di Trevi non era un turista fra i tanti che arrivano nella città eterna  ma Adrian Pino Olivera. E in Italia il personaggio è già conosciuto. Infatti lo si ricorda per essersi denudato agli Uffizi, genuflesso in mirabile contemplazione per non dire mistica lettura davanti alla Venere di Botticelli; e al Louvre, lo si era visto mimare l’apertura alare della Nike di Samotracia. Adesso, nella lista delle performance entrate nel percorso artistico dello spagnolo ecco la Fontana di Trevi e anche il nerboruto Oceano, che Pietro Bracci aiutato dal figlio Virginio scolpì con un drappo […]

  

La Cattedrale vegetale di Giuliano Mauri. Un’opera “Art Nature” dell’artista installata a Lodi (Lombardia).

    “La Cattedrale rappresenta un’idea di magnificenza, un ordine e una sacralità del luogo, ho sempre voluto dare corpo a questa fratellanza che esiste tra il luogo e la sacralità della terra e di questi elementi che si innalzano che sono gli alberi. In questo c’è dentro tutta la filosofia del mio lavoro. Il luogo non mi dimentica e questo mi fa felice, mi piace pensare che la gente lo attraverserà pensando al perché è stata costruita, al perché si è fatta, una domanda che la gente si farà da sé, rendendosi conto che l’opera vale il posto.”(Giuliano Mauri). […]

  

Fabio Mauri al Museo Madre di Napoli. In mostra l’esponente delle neoavanguardie con capolavori che hanno riletto ideologie e linguaggi della propaganda.

“Retrospettiva a luce solida” è il titolo della mostra monografica dedicata dal Museo Madre di Napoli nel mese di novembre a Fabio Mauri (Roma, 1926-2009), magistrale esponente delle neo-avanguardie della seconda metà del XX secolo, la cui pratica artistica – incentrata sull’esplorazione dei meccanismi dell’ideologia e dei linguaggi della propaganda, come dell’immaginario collettivo e delle strutture delle narrazioni mediatiche – lo impone fra i più autorevoli e seminali artisti contemporanei in campo internazionale. Organizzata in stretta collaborazione con lo Studio Fabio Mauri, la mostra – la più completa mai dedicata all’artista dopo la retrospettiva, nel 1994, alla GNAM-Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma – […]

  

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