Yuval Avital e il bosco sacro tra territori, origini e riti alla Fondazione Biscozzi | Rimbaud di Lecce

Inaugurata la mostra Lucus di Yuval Avital, quinto appuntamento espositivo dell’istituzione fondata nel 2018 dai coniugi Luigi Biscozzi e Dominique Rimbaud con l’intento di promuovere l’arte moderna e contemporanea attraverso un programma di mostre che ha visto sin qui come protagonisti Angelo Savelli (L’artista del bianco, 2021), Salvatore Sava (L’altra scultura, 2022), Grazia Varisco (Sensibilità percettive, 2022-2023), Mirco Marchelli (Voci in capitolo, 2022-2023). Yuval Avital, nato a Gerusalemme nel 1977, vive a Milano e in Salento, è un artista multimediale e compositore. Da sempre sviluppa le sue opere in una varietà di spazi, tra luoghi pubblici, siti archeologici industriali, teatri e musei, sfidando le tradizionali categorie […]

  

Salvatore Sava. L’altra scultura, in mostra alla Fondazione Biscozzi Rimbaud a Lecce

Presso la Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce la bella mostra di  Salvatore Sava  classe 1966, scultore salentino tra i più significativi della propria generazione in Italia, che ebbi modo già negli anni Novanta di indicare, segnalare e presentare. Due sue opere – Sentieri interrotti del 1998 e Rosa selvatica del 1999 – sono già presenti nell’allestimento permanente della sede museale della nuova Fondazione leccese, in virtù dell’ammirazione nutrita per lui, fin dagli esordi, dalla coppia di collezionisti costituita da Luigi Biscozzi (scomparso nel settembre del 2018) e dalla moglie Dominique Rimbaud, attuale presidente della Fondazione. La mostra comprende trentacinque lavori, che coprono […]

  

La Collezione Biscozzi – Rimbaud a Piazzetta Baglivi a Lecce. Un’esposizione permanente di 70 opere dalle 200 di arte italiana e internazionale degli anni ’50, ’60 e ’70. Al piano terra mostre temporanee a partire da Angelo Savelli.

Lecce – Tutto iniziò quasi per caso, quando un venditore di libri porta a porta si presentò nell’abitazione di Luigi Biscozzi, affermato consulente fiscale nella Milano in fermento di fine anni Sessanta. L’intruso tirò fuori dalla borsa una manciata di litografie. L’occhio di Biscozzi cadde su un enigmatico paesaggio in bianco e nero di Renzo Vespignani, poi su una donna in costume da bagno stampata e colorata (retouchè) da Ugo Attardi, entrambe realizzate un anno prima. “Non sapevo chi fossero quegli artisti, mi piacevano e istintivamente le comprai”, avrebbe raccontato in seguito il padrone di casa. La sua avventura nel mondo […]

  

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