L’Arte Povera in mostra al Pompidou di Parigi. Un movimento che sulla fine degli anni Sessanta rivoluzionò l’arte e l’estetica del bello.

Mi  sono detto, certe mostre non le trovi in Italia  e sei costretto a girare l’Europa per leggerle.  E’ il caso di questa mostra storica  dal titolo “L’Arte Povera, ieri e oggi” che in chiave pluridisciplinare (arte, musica, danza, cinema, performance, architettura e design) si tiene a Parigi  presso il Centre Pompidou fino al 29 agosto, anticipando i festeggiamenti  per  i 50 anni del movimento che ricorrono l’anno prossimo(1967-2017). L’Arte Povera è stata una tendenza artistica che, rifiutando i valori culturali legati a una società organizzata e tecnologicamente avanzata, ha puntato  al recupero dell’azione, del contingente, dell’archetipo come sola possibilità […]

  

Berlino. Pranzo alla Camera dei Deputati, aperto a tutti.

Circa un mese fa ero a  Berlino, dove sono stato insignito di un Premio Accademico per la Critica d’arte; mi è stato consegnato da un  Deputato della Camera dei Deputati dopo  aver tenuto una lectio magistralis. Dopo l’evento mi porta a pranzo  proprio nella Mensa della Camera dei Deputati. Mi colpisce il fatto  – lo scopro così-  che a Berlino e   in tutta la   Germania, per via della trasparenza della gestione della cosa pubblica,  le mense delle istituzioni sono accessibili a tutti e non solo ai dipendenti che vi lavorano. Tra le tante che si possono trovare a Berlino (vedi […]

  

La poesia di Menotti Lerro fra recupero d’infanzia e vita d’esilio.

Ecco un poeta con il vero senso della poesia, del fare poesia. Non è facile incontrarne uno  della statura di  Menotti Lerro in quest’Italia di santi, poeti e navigatori. E “Pane e zucchero”(Giulio Landolfi editore, 2016), l’ultima raccolta di poesie di Menotti Lerro (classe 1980)  che vive e fa vivere al lettore  il tema del recupero dell’infanzia( ecco la dedica:“Alla mia infanzia: sogno irripetibile che non vorrei ripetere”), inizia con una ispirazione di naturalismo cosmico e mitico( “ Reale l’atto che ci porta al mondo,/la grazia del parto,reale il truce corpo/ dei morti che lascia…”). Un mondo di ricordi d’infanzia […]

  

La Madonna in trono di Benozzo Gozzoli(1420-1497) in mostra a San Gimignano. Un capolavoro del Quattrocento capace ancora oggi di illuminare l’Italia.

Dinanzi a questo capolavoro  -vi ho sostato a lungo- m’è parso facile leggere la Vergine in trono  del  Benozzo con le stesse parole di Dante (canto XXXIII del Paradiso). Eccole: “Vergine madre, figlia del tuo Figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d’eterno consiglio. Tu se’ colei che l’umana natura Nobilitasti sì, che il suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura. Nel ventre tuo si raccese l’amore Per lo cui caldo nell’eterna pace Così è germinato questo fiore. Qui se’ a noi meridïana face Di caritate; e giuso, intra i mortali, Se’ di speranza fontana vivace. Donna, […]

  

L’arte russa cattura Zurigo. A “Manifesta” espongono le nuove avanguardie russe del terzo millennio.

Rbth,  che sta per “Russia Bedond  the Headlines”,  è una testata giornalistica che riporta notizie legate alla Russia, ed è   finanziata dalla Rossijskaja Gazeta.  E’ stata proprio Rbth a selezionare le  opere di artisti russi che partecipano al significativo progetto della Biennale itinerante di arte contemporanea “Manifesta”, inaugurata a Zurigo, proprio nel centenario Dada ; progetto che è stato battezzato quest’anno dal suo curatore, Christian Jankowski, “What people do for money”. Ecco i quattro artisti russi in risalto a “Manifesta”: Andrej Tarkovskij, Olga Chernysheva, Aleksandr Sheyn, Evgenij Antufiev. Dunque, l’arte russa seduce Zurigo. In questa edizione della biennale troviamo uno […]

  

Il “Garage Gorky” di Mosca scalda i motori per il Centenario della Rivoluzione d’Ottobre(1917-2017). Nasce la Prima Triennale di Dasha Zhukova.

A Mosca era nato nel 2015 il Garage Gorky della Zhukova. La miliardaria russa aveva aperto  ufficialmente un museo di permanente   avanguardia, e di ciò ne avevamo  dato già notizia nella nostra rubrica nel giugno 2015, con un ampio servizio. Il garage-museo della Zhukova, meglio detto “Garage Gorky”, ha cinque gallerie, un auditorium, spazi educativi e foresteria. Commissionato da Garage ovvero dalla  fondatrice Dasha Zhukova compagna del miliardario  Roman Abramovich, il museo di 5.400 metri quadrati offre tre livelli di spazio aperto. Ora mentre “Manifesta” a Zurigo festeggia l’arte russa ( ne parleremo in rubrica domani 24 giugno ) e […]

  

Ezio Gribaudo tra opera e libro. A Taormina spettacolare mostra dell’ eccellente editore di libri d’arte e dei maestri del Novecento.

Palazzo Corvaja di Taormina ospita fino al 16 ottobre 2016 la mostra “Dall’Opera al Libro, dal Libro all’Opera. Ezio Gribaudo e i maestri del Novecento”, nata dalla collaborazione tra Taobuk Taormina International Book Festival e Artelibro Festival del Libro d’Arte. L’esposizione, che anticipa la VI edizione di Taobuk (10-16 settembre 2016), il festival delle Belle Lettere fondato e diretto da Antonella Ferrara e Franco Di Mare, è un viaggio tra i protagonisti del XX secolo attraverso l’ampia e variegata raccolta iniziata nei primi anni Sessanta dall’artista ed editore d’arte Ezio Gribaudo. Ezio Gribaudo (Torino, 1929) si è misurato in prima […]

  

La Statale di Milano svende i suoi spazi alla Moda. Una vergogna oltremisura chiudere i portoni agli studenti in periodo esami.

Cos’è la Cultura? Cos’è lo studio? Hanno ancora senso queste domande in Italia?  E se si, l’Università italiana sforna ancora Cultura, sapere, ricerca e altro? Dico questo perché la decadenza, di cui si parla tanto e della quale se ne percepisce lo spessore sempre più evidente, la  si rileva  anche da queste pressanti considerazioni e soprattutto dalle spallucce di Istituzioni preposte al sapere, alla cultura e alla ricerca. Ebbene l’Università Statale di Milano pare da qualche tempo rincorrere più la moda, l’happening, la trovata, il divertimento,  che la sua funzione primaria per la quale vive ed è nata. La Moda […]

  

Buffoni, villani e giocatori alla corte dei Medici. Questa singolare mostra a Palazzo Pitti a Firenze svela la corte barocca avvolta da una triste comicità.

Stupisce molto questa mostra, e stupisce per i soggetti mirati al tema individuato alla costruzione dell’esposizione. Circa trenta opere del Seicento e Settecento, prevalentemente provenienti  dai depositi della Galleria Palatina e dalla Galleria delle Statue e delle Pitture (entrambe facenti parte del complesso delle Gallerie degli Uffizi creato dalla recente riforma), illustrano soggetti figurativi bizzarri ricorrenti nelle collezioni medicee. Si tratta di scene cosiddette ‘di genere’, che nell’universo codificato di questo tipo di pittura,hanno permesso  di illustrare, spesso anche con intenti morali o didascalici, aspetti comici della vita sociale e di corte, cioè quei temi ritenuti altrimenti bassi e privi […]

  

La Sharia è già in Italia. Va messa al bando con una legge. E’ contro la Costituzione e il diritto italiano.

Sono ancora tutti lì i soloni della politica, ad iniziare da Renzi fino alla Boldrini, a battersi il petto perché il nostro giornale ha dato ai lettori il “Mein Kampf”, il breviario di Hitler.  Certi  signori politici non amano leggere, io per la verità quel breviario l’ho letto più volte così come più volte ho letto “il diario di Anna Frank”. Eppoi il nostro direttore Sallusti  ne ha ben spiegato l’intento, nonostante da più parti si sianostracciate le vesti. C’è di più. Si spaventano che quel libro circoli in Italia. Non sanno che quel libro circola in Germania da tutte […]

  

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