Elio Marchegiani e gli affreschi astratto-geometrici. Un maestro della pittura analitica in mostra alla galleria L’Osanna di Nardò-Lecce.

E’ da anni che seguo -potrei anche dire inseguo- il lavoro  di proposizioni dell’arte contemporanea  che un gallerista come Riccardo Leuzzi salentino  ha imbastito nella storica Galleria L’Osanna da lui diretta. Avevo più volte qui seguito e segnalato le mostre di Armando Marrocco, ora nella  galleria salentina, presente  fino al 30 giugno,  è la volta  di   Elio Marchegiani ( Siracusa, 1929),  storico artista tra i più avvertiti e colti del secondo novecento,  che espone le sue “Grammature di colore” definite dalla  critica dell’arte contemporanea anche  come “la sintesi astratto-geometrica dell’affresco italiano” e che rappresentano la sua poetica di riferimento. Lineari […]

  

Architetture, realtà e memorie negli scatti d’autore di Federica Piccinni esposti a Palazzo Gallone a Tricase nel Salento.

Nelle sale di Palazzo Gallone edificio monumentale nella bella cittadina di Tricase (Lecce), nel  Salento, terra fra due mari che brilla per il Barocco  delle Chiese  e le costruzioni dei Palazzi cinquecenteschi della nobiltà locale, tiene una sua personale di fotografia la giovane  artista  Federica Piccinni(classe 1989), che con una laurea in fotografia allo Ied di Milano  arriva per la prima volta sulla scena espositiva italiana e lo fa mettendo insieme una serie di scatti selezionati, che danno subito idea del suo viaggio personale, reale e introspettivo, argomentato attraverso un titolo “Erranze e Rimembranze” che vive per una sua dimensione […]

  

Gli alberi di Irene Kung, meraviglie del mondo.

“Per me gli alberi sono sempre stati i predicatori più persuasivi.”Così ha scritto Hermann Hesse ne “Il Canto degli alberi”(1919) . Contrasto ha pubblicato “Trees”, il nuovo libro di Irene Kung, che dopo aver fotografato i monumenti più famosi del mondo e le città più belle della Terra, ha puntato ora il suo obiettivo sulle meraviglie della natura. Ulivi, cactus, alberi di melograno e mele, perché affascinata dalle loro forme e dal loro significato simbolico. Né voglio dimenticare il lavoro fatto da Federica Galli su “gli alberi monumentali d’Italia”, fogli incisi, un capitolo di perizia tecnica e di storia botanica. […]

  

Natale è il Presepe. Otto secoli di storia, arte e tradizioni.

Ricordo ancora quelle fredde sere di inizio dicembre dei primi anni Cinquanta nel Salento, quando avevo 5 o 6 anni, ed era rito preparare il presepe in casa, con l’aiuto della nonna e soprattutto delle sorelle di mia madre, mentre il camino scoppiettava e il profumo di pigne e pinoli s’alzava nelle stanze con le volte a stella. Il presepe cresceva con pastori, strade, muschio, fontane e ruscelli,  case e palmizi, statuine in gesso, in terracotta e cartapesta; e ancora luci e fondale di stelle. Ero ogni anno così felice per l’introduzione di qualche nuovo acquisto, nel cercare quel personaggio […]

  

Muoiono gli ulivi e muore il Salento . La Xylella fastidiosa sta deturpando come peste uno dei luoghi più belli d’Italia.

Il Salento è invaso dalla peste Xylella fastidiosa. Milioni di ulivi stanno morendo e aprono così la strada alla desertificazione. Un dramma e un danno paesaggistico ed economico per l’intera Italia e non solo per la Regione Puglia. Avendo casa nel Salento e proprio nel Capo di Leuca ho pianto a vedere dal vivo alberi secolari attaccati da questa peste importata. Sappiamo cos’è la Puglia con i suoi ulivi, con i boschi di ulivi. Non è pensabile sapere un Salento e una Puglia senza questo patrimonio millenario. Scrittori e poeti hanno cantato l’albero di ulivo, ad iniziare dall’amico poeta barone […]

  

Una università islamica in Italia? No, grazie. Gli italiani insorgono con un referendum.

Vi fidereste di questo signore(tal Paladini vedi foto), italiano convertito all’islam, con sulle labbra una smorfia che pare un ghigno, come dire l’obiettivo è stato raggiunto? Io proprio no! E come me tanti italiani e soprattutto tanti intellettuali che non gradiscono università islamiche sul nostro patrio suolo. Stavolta non si tratta solo di una moschea. C’è un investimento da 50 milioni di euro e, a sentir lui, fondi privati “di cui non si può svelare la provenienza”, per una struttura enorme nel cuore di una delle città meridionali più borghesi e intellettualmente più vivaci. Un programma pericolosissimo come ancora nel […]

  

L’arte di Armando Marrocco in un perimetro di fuoco e di bellezza. A Milano la mostra dell’ultimo sciamano capace di esprimere un sentimento cosmico.

Ci sono artisti che hanno messo in piedi la loro storia con una passione unica e irripetibile. Fra questi, Armando Marrocco (Galatina,1939) a Milano fin dagli anni Sessanta quando, ancorchè giovanissimo e apprezzato da Lucio Fontana, potè districarsi attraverso tutti quegli svolgimenti nuovi che caratterizzarono gli anni fino all’Ottanta, con ricerche, movimenti, gruppi, esperienze, ovvero dallo spazialismo al focus informale, dall’arte programmata al cinetismo, al minimalismo, fino alle culture primitive cui l’artista italiano ha voluto centrare parte del suo lavoro, inseguendo “visioni”, colori soffici e tonali capaci di esprimere un sentimento cosmico, e il dialogo sensibile con il colore e […]

  

Il Ministro per i Beni Culturali Bray finanzia in modo partigiano la Puglia

Una doccia di moneta sonante  arrivata sulla Puglia per Ferragosto 2013,  ben 113 milioni di euro  su 372 milioni  arrivati in Italia tramite i Fondi Europei Poin(Programma operativo interregionale) e Pac (Piano di azione e Coesione).Ebbene questi 372 milioni di euro sono destinati a quattro regioni del Sud(Puglia-113, Campania-88,Sicilia-135, e Calabria-35). Lo ha deciso il Ministro per i Beni Culturali il salentino Massimo Bray  che incurante dei grandi complessi culturali italiani abbandonati e in sfacelo, ad iniziare da Pompei, o addirittura dati in prestito a società straniere come il Palazzo della Civiltà all’Eur a Roma ,finanzia siti minori  come il Castello di […]

  

Il blog di Carlo Franza © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>