08Set 19
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La Fondazione Ghisla Art Collection a Locarno in Svizzera, presenta “Look at me! Il Corpo nell’Arte dagli anni ’50 a oggi”, una lettura traversale dell’arte, dal dopoguerra a oggi, attraverso il tema del corpo in fotografia, nei lavori di artisti e fotografi internazionali. Un’immagine del grande americano Irving Penn, datata 1949-1950, introduce la mostra, curata da Angela Madesani e Annamaria Maggi, che sarà aperta al pubblico fino al 5 gennaio 2020. Look at me! è un’articolata indagine attraverso il mezzo fotografico, che, dai lavori socialmente impegnati degli anni Sessanta e Settanta, porta ai grandi autori della fotografia degli anni Ottanta e […]
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08Nov 16
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“Retrospettiva a luce solida” è il titolo della mostra monografica dedicata dal Museo Madre di Napoli nel mese di novembre a Fabio Mauri (Roma, 1926-2009), magistrale esponente delle neo-avanguardie della seconda metà del XX secolo, la cui pratica artistica – incentrata sull’esplorazione dei meccanismi dell’ideologia e dei linguaggi della propaganda, come dell’immaginario collettivo e delle strutture delle narrazioni mediatiche – lo impone fra i più autorevoli e seminali artisti contemporanei in campo internazionale. Organizzata in stretta collaborazione con lo Studio Fabio Mauri, la mostra – la più completa mai dedicata all’artista dopo la retrospettiva, nel 1994, alla GNAM-Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma – […]
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11Mar 15
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Quest’anno, la 56ma Biennale di Venezia diretta da Okwui Enwezor apre i battenti un mese prima, in forza dell’Expo Milano 2015, e dunque dal 9 maggio fino al 22 novembre. Il titolo “All the World’s Futures” fa ritrovare 136 artisti da ben 53 Paesi,con tante opere sia filmiche che grafiche di cui ben 159 nuove produzioni. Primeggiano una ventina di africani e altrettanti statunitensi. Non dimentichiamo che calano a Venezia paesi caldissimi, per gli eventi che attraversano il mondo e sono sotto gli occhi di tutti; Palestina, Siria, Pakistan, Egitto, e Iraq. Ma prima di passare in rassegna i nomi […]
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31Mag 13
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Poteva questo sconosciuto Bartolomeo Pietromarchi curatore del Padiglione Italia alla Biennale 2013 fare meglio ? Assolutamente no. L’avevamo già da tempo pronosticato e così è stato. Il collega Vittorio Sgarbi sul nostro Giornale ha scritto che il Padiglione Italia è un cimitero. Vero. Verissimo. Sono talmente fuori luogo e fuori posto gli inviti del Pietromarchi che rimandano al medioevo dell’arte. Altro che iniezione di fiducia in una Biennale che pure è antidepressiva come sostiene il Presidente dell’istituzione veneziana Paolo Baratta. Così che il Padiglione Italiano è una vera e propria bottega medioevale, antiquata, passatista, niente affatto neorinascimentale. Anzi un vero […]
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